Una serata di Cultura, in una location accogliente quale il Parco Letterario Carmine Abate, per la presentazione del libro di Antonio Ciano e Francesca Gallello con la prefazione di Pino Aprile (Edizione Veliero).
Il Sindaco di Carfizzi Mario Antonio Amato e tutta l’amministrazione comunale hanno riservato una grande ospitalità all’autrice Francesca Gallello in veste anche di editore dell’opera.
Il primo cittadino ha voluto anche essere spettatore e godere della presentazione dell’opera, ha ringraziato e invitato l’autrice a ritornare a Carfizzi con altre opere. A condurre la presentare e guidare la serata, la giornalista, Maria Spadafora.
Il Vice Sindaco Guglielmo Gatto, che ha seguito e curato l’evento, ha salutato l’autrice a nome di tutta l’amministrazione comunale, dicendosi felice ed onorato di aver potuto presentare un’opera così importante che racconta le radici della Calabria in un periodo storico le cui verità sono nascoste da ombre.
L’evento, ben organizzato, proprio per la sua importanza, ha visto un folto e attento pubblico che a fine serata, tra domande e racconti storici, ha aperto un interessante dibattito storico sociale riguardante il risorgimento italiano.
Presente l’ex sindaco Carmine Maio e consorte, il vice presidente Radici e Veliero, Rodolfo Calaminici, il tesoriere e cofondatore Radici e Veliero, dott. Gennaro Marino, la criminologa Francesca Calaminici.
Alcuni momenti emozionanti sono stati creati dalla lettura di alcuni brani del libro, curate da Secondo Carlino e dalla moglie, Loredana Giordano, che hanno reso la lettura quasi fotografia, con le loro espressioni e tonalità da cui traspariva viva la passione per la tematica trattata.
Ad allietare la serata con momenti musicali unici, i maestri Giovanni Pollizzi e Andrea Bastone che, con le loro chitarre, hanno avvolto l’atmosfera.
Una bella sorpresa è stata riservata all’autrice con due splendide ragazze, Francesca Basile e Francesca Cavallo, che hanno indossato antichi abiti arbëreshë, abiti che raccontano storia e tradizione di questo bellissimo paese.
Suggestivo l’accompagnamento artistico di Alfonso Calabretta, bravissimo artista che, in estemporanea, ha realizzato magnifici disegni floreali facendone omaggio alle donne presenti. Un pensiero delicato che ha suscitato grande simpatia ed emozione.
A fine serata, il vice sindaco Gatto, a nome del sindaco e dell’amministrazione, ha offerto un magnifico fascio di fiori ed un vassoio contenete il tipico mostacciolo di Carfizzi, raffigurante l’albero della fortuna.. “La cultura è un peso che tutti riescono a portare sulla bocca ma solo in pochi hanno la forza di sostenere sulle spalle” come è stato detto.
La serata è stata completata da un ottimo buffet di prodotti tipici e dolci rigorosamente fatti a mano e offerto dall’amministrazione comunale.