Ipotizzare, tra le misure, la riduzione delle agevolazioni sui carburanti agricoli sarebbe una brutta entrata a gamba tesa sull’agricoltura e sulla pesca nazionale.
Riteniamo giusto e doveroso contrastare i cambiamenti climatici, ghigliottina degli agricoltori, e promuovere le politiche verdi ma non sul lavoro e con le tasche di chi ogni giorno lavora in campagna.
Al contempo ci sentiamo fortemente offesi nel sentire accostare la locuzione ” ambientalmente dannosi ” agli agricoltori, unici reali custodi delle acque e della terra. Dovrebbe servire poco per comprendere che un eventuale aumento dei carburanti provocherebbe il declino di tantissime aziende tra agricoltura e pesca. Noi agricoltori saremmo ben felici di poter utilizzare una meccanizzazione agricola 100% green ben supportata da incentivi governativi seri, ma purtroppo al momento una tale ipotesi sembra lontana.
Però attenzione…prima di morire per ignoranza altrui, esporremo con decisione le nostre ragioni.