La sostenibilità ambientale è una delle tematiche che sta facendo più discutere negli ultimi mesi, per le varie iniziative internazionali che hanno finalmente sensibilizzato gran parte della popolazione mondiale. Anche il nostro Paese si sta muovendo in questa direzione e le aziende, in particolare, stanno mettendo in atto alcuni cambiamenti che hanno un peso non indifferente per il futuro del pianeta ma anche dell’economia nazionale. Ecco perché oggi parleremo della Green Economy, per la quale le aziende calabresi hanno dimostrato grande interesse: nell’arco di circa 7 anni, infatti, ben 8700 imprese locali hanno investito in sostenibilità.
Cos’è la Green Economy e perché è vantaggiosa per le aziende
Quando si parla di Green Economy (che tradotto dall’inglese significa “economia verde”) ci si riferisce a un modello economico che ha come obiettivo la riduzione dell’impatto ambientale, tramite alcuni provvedimenti mirati che consentono di abbassare sensibilmente i materiali di scarto, le emissioni di CO2 (e altre sostanze inquinanti) e arrivare quindi a un importante risparmio energetico. Non è infatti un caso se uno dei punti cruciali della Green Economy è proprio lo sfruttamento di energia verde, che permette di raggiungere gli obiettivi precedentemente illustrati; farlo al giorno d’oggi è possibile sia per le imprese grandi sia per quelle di medie e piccole dimensioni, attivando ad esempio un’offerta luce progettata appositamente per le aziende come quella proposta da Green Network Energy.
Perché un’azienda dovrebbe investire in provvedimenti che seguono i dettami della Green Economy? Tra i principali motivi che dovrebbero spingere le aziende a intraprendere questo percorso virtuoso (e vantaggioso per l’economia e per l’ambiente) troviamo l’incremento del livello di produttività e del grado di efficienza nei vari processi aziendali; da non trascurare anche la possibilità di eliminare i costi superflui tramite la riduzione degli sprechi. In questo senso anche il personale dipendente rivestirà un ruolo fondamentale, in quanto dovrà applicare questa nuova filosofia alle sue azioni quotidiane.
Aumentano i posti di lavoro “green”
Alla crescita di questo particolare tipo di economia è corrisposto un aumento del numero di posti di lavoro “green”. I contratti relativi ai cosiddetti “green jobs”, infatti, sono arrivati a quota 473.600 in tutta Italia, e circa il 46% del totale è a tempo indeterminato. Si tratta di posizioni che richiedono una preparazione specifica e particolarmente mirata, con delle figure professionali che oggi sono molto richieste e che nei prossimi anni lo saranno sempre più, per rispondere adeguatamente alle esigenze del Paese.