La serata “E’ bello da grandi ricordare..” ha voluto ripercorrere il lungo trentennio di attività dell a Sezione crotonese dell’Università della Terza Età, avviata nel lontano 1986. I lavori sono stati aperti dalla Presidente UniTre Crotone arch. Nella Mustacchio, la quale ha poi introdotto come relatori don Tommaso Mazzei, responsabile diocesano per le aggregazioni laicali, dott. Piero Dattolo , ricercatore presso l’Università degli Studi di Ferrara e il dott. Nicola Lonetti, geriatra e docente UniTre per diversi anni.
L’esperienza crotonese UniTRE è nata come modello didattico operativo, seguendo il prototipo sorto in Francia, presso la Facoltà di Scienze Sociali di Tolosa nel 1973 con il nome di Université du troisième âge. A cura del Prof. Pierre Vellas. Mentre Italia la prima sede dell’UniTre è sorta nel 1975 a Torino, sempre sulla base del modello didattico- operativo del Prof. Vellas, con l’obiettivo fondamentale di accogliere e motivare le persone di qualunque età, emarginate o espulse dal ciclo produttivo. L’UniTre le rende attive e motivate affinché, partecipando a uno o più progetti, sappiano trasformarsi da “forza-lavoro” in “forza-cultura”, per avere modo di liberare la propria creatività , riappropriandosi di ruoli significativi e di un tempo libero ritrovato, che non ha età.
Il modello accademico è utilizzato ancora oggi in molti altri Paesi, in particolare nell'Europa continentale. L'affiliazione universitaria genera varie opportunità come personale docente altamente qualificato, una varietà di materie, opportunità per studenti e docenti di condurre ricerche basate sulle esperienze professionali, culturali o storiche delle persone non più giovanissime.
Nel corso degli anni accademici dell’ultimo trentennio gli iscritti a Crotone hanno avuto modo di formarsi nei più disparati ambiti del sapere e della cultura: dalla storia all’arte e poesia, dall’astronomia alla recitazione, dalla pittura alla scultura, dallo studio delle lingue straniere fino ai viaggi all’estero, in Cina , Grecia, Ungheria, Austria e Rep. Ceca , solo per citarne alcuni.
All’inizio
degli anni ’90 prosegue l’attività di docenza
presso l’allora l’I.T.C. “ A.Lucifero” di Crotone, dapprima come
docente di Chimica e Fisica , in seguito alla riforma didattica ,
Scienze della Materia .Durante
la serata è stato ricordato, nel III anniversario della scomparsa, il
primo presidente e co-fondatore dell’UniTre di Crotone: l’ing Giovanni
Luigi Ferraro. La terza edizione del Premio “Prof. Ing
Giovanni Luigi Ferraro” è stata vinta da RTI Calabria Notizie , nella
persona della giornalista Giusy Regalino; si è voluto dare un omaggio a chi si occupa di divulgare, nell’ambito del diritto all’informazione, le problematiche sociali, legate tra l’altro al tema dell’inquinamento e, quindi,
della bonifica del nostro territorio, come pure delle conseguenti
delle malattie e conseguenze per la salute dei cittadini.
Il
Premio è stato consegnato dalla Presidente Mustacchio, dal figlio
dell’ing Ferraro, Federico, responsabile naz.le giovanile della
Consolidal e garante dei detenuti di Crotone e dal dott. Lonetti ( nelle
immagini).
Occorre
ricordare che, nell’ambito delle molteplici attività UTE – UniTRE,
portate avanti nell’ambito socio- culturale, proprio nel 1999,
dalla collaborazione dell’ingegnere Giovanni Luigi Ferraro con lo
storico Gustavo Valente e il prof. Antonello Savaglio, è nato il Primo e finora unico Convegno internazionale di Studi sulla Guerra di Corsa e Pirateria nel Mediterraneo.
Durante l’inaugurazione del’A.A. 2019 /2020 una storica iscritta dell’UTE la maestra
Iole Maria Cirone Perrupato ha recitato una
propria poesia simbolo per i giovani, dal titolo ” A te che non
ascolti…” tratta dall’opuscolo “Quella che in vita sono stata e
quello che in vita ho dato alla Famiglia e alla Scuola”.
Anche la sig.ra Perrupato ha ricevuto dalla presidente Mustacchio un attestato di benemerenza.
Presenti alla serata le altre storiche iscritte: Teresa Suriano, Ada Lorenzano, Anna Certo, Ida Lodato.
Presenti alla serata anche diverse rappresentanti di
associazioni locali appartenenti all’ANCRI, al SOROPTIMIST,alla
CONSOLIDAL E.T.S, Confraternita della BV Maria di Capocolonna: Silvio
Libonati, Daniele Paonessa, Bruno Tassone, Raffaella Dattolo, Ninì
Galdieri, Camilla Portiglia, Angela Rizzuti, Anna Maria Galdieri.