Il Coordinatore regionale dell’associazione Città del vino Francesco Paletta ricorda la figura del segretario nazionale Paolo Benvenuti per la sua scomparsa avvenuta nei giorni scorsi. È con profonda amarezza-scrive in una nota il sindaco- che ho appreso la notizia della scomparsa di Paolo Benvenuti. persona squisita e composta che ha dato grande lustro ai vini d’Italia. Lui tra i soci fondatori dell’associazione nazionale che oggi raccoglie tanti Comuni ma anche tante personalità del magico mondo del vino. Lo ricordo, prosegue Paletta- con stima ed affetto non solo per l’importanza che ha voluto dare alla Calabria per incentivare la crescita degli aspetti culturali del vino ma per la stima che ha avuto di tutti noi che abbiamo portato all’attenzione dell’Italia i vini calabresi per mezzo dell’associazione Città del vino. Non posso dimenticare il grande evento del 2017 della Convention di settembre che per noi ha rappresentato una vetrina importante a cui Paolo ha tenuto tanto che si facesse e che è rimasta nel suo cuore così come a tutti i soci. Se ne va una persona buona, ha concluso Paletta- ma soprattutto competente ed apprezzato per il suo bon ton. Paolo Benvenuti, storico direttore dell’Associazione nazionale Città del Vino, è morto a Siena dopo una lunga malattia. Aveva 66 anni. Amministratore unico anche di Enoteca Italiana tra 2014 e 2015, con le Città del Vino, Benvenuti ha saputo creare un movimento che oggi raduna centinaia di comuni in tutta Italia, accomunati dal binomio qualità delle produzioni enologiche e bellezza del paesaggio vitivinicolo.
Concordo pienamente con quello che ha detto il Coordinatore Regionale della Calabria dell’Associazione Città del vino. Paolo è stato un asso portante di questa prestigiosa Associazione.Persona buona, umile,riservata e schiva da ogni forma di appariscenza. Un signore d’altri tempi che ha lasciato in coloro che lo hanno conosciuto un segno indelebile di umanità.