Non a caso, già nella giornata di giovedì 9 gennaio, il primo cittadino ha voluto incontrare gli operatori turistici della zona, in modo particolare i gestori e gli amministratori dei villaggi turistici, ovvero quello che muovono il maggior indotto. All’incontro, tenutosi pubblicamente all’interno della Sala Consiliare, oltre a tutti i grandi villaggi che hanno aderito con entusiasmo, hanno partecipato anche diversi piccoli operatori che pur non ufficialmente invitati ci hanno tenuto ad essere presenti, denunciando le situazioni di maggiori criticità e proponendo eventuali soluzioni, ascoltate e annotate dai delegati dell’ente. L’obiettivo dichiarato dell’amministrazione è quello di avviare un consorzio turistico tra pubblico e privato coinvolgendo tutte le parti interessate. Gli stessi operatori turistici hanno mostrato grande interesse per la proposta, facendo inoltre un plauso alla stessa maggioranza per aver nettamente anticipato la preparazione della stagione estiva rispetto al passato. D’altronde la Vittimberga già in campagna elettorale aveva più volte sottolineato il suo interesse per il turismo, mettendolo come punto primario per il rilancio del territorio. Più volte aveva ostentato la sua perplessità sui tempi in cui le amministrazioni passate iniziavano ad intavolare i discorsi per la stagione estiva, mai prima di maggio, spesso anche giugno e qualche volta persino luglio, riducendo sempre di più la stagione di punta. Il consorzio avrà il compito di lavorare per il bene del territorio attuando una politica unitaria e condivisa, anche nella promozione dello stesso alla varie fiere nazionali sul turismo, per poi interessarsi dei problemi di maggiore criticità che solitamente attanagliano il territorio. Tra questi si è discusso soprattutto di rifiuti, acqua e pulizia ordinaria: per il problema rifiuti è intervenuto il direttore tecnico dell’azienda Servizi Ecologici, Daniel Giorgio, che ha chiesto maggiore collaborazione e dialogo agli operatori turistici; lo stesso Marchese ha poi annunciato che, grazie all’impegno diretto del sindaco Maria Grazia Vittimberga, a breve sarà aperta sul territorio almeno un’Isola ecologica dove ogni cittadino potrà recarsi ogni giorno per lasciare la propria immondizia, naturalmente differenziata. Al momento il territorio è sprovvisto di Isola ecologiche in quanto quelle esistente sono state destinata al solo deposito provvisorio per i camion della raccolta, che lasciano li il raccolto del giorno in attesa del tir che poi la poi la porterà direttamente in discarica. Sulla situazione acqua è intervenuto il direttore della sicurezza di Congesi, dottore Ettore Scutifero, che ci tiene a precisare che “solo da un anno Isola può contare su un potabilizzatore che possa definirsi tale”. Poi il discorso si è spostato sulle concessioni demaniali, sulla tassa di scopo e ovviamente, sulla delicata situazione del Castello Aragonese, di cui è stata sottolineata la grave ostilità da parte del Polo Museale della Calabria e la stessa sindaca ha annunciato che si batterà per la riapertura anche durante l’inverno.