In vaticano trecento presepi provenienti da tutto il mondo, tra questi l’opera realizzata con materiali inusuali e dai colori celestiali, che fanno della docente Teresa Astorino una “prescelta” fra gli artisti della mostra “100 presepi in Vaticano” per aver realizzato una delle più belle opere provenienti da varie parti del mondo, apprezzato da S.E. Papa Francesco. Grande emozione per l’artista cirotana che ancora una volta partecipa a mostre presepiali prestigiose come quella di “100 presepi” che è stata inserita nel “calendario del dicastero Vaticano” che si occupa di nuova evangelizzazione. Esaminata da un’attenta commissione di valutazione, l’opera è stata esposta nella galleria-sala S. Pio X, via della conciliazione- Citta’ del Vaticano- Roma. Grande è stata la curiosità dei visitatori di conoscere l’originalità della tecnica usata dall’Astorino insieme ai colori che hanno contribuito a dare luce alle opere appartenenti alle numerose ambasciate che saranno, come riferisce l’artista, di stimolo per le opere future. La mostra “100 presepi in Vaticano”, la cui presidenza attribuita a Mons. Fisichella, ha accolto in tutto 130 presepi di stile sia classico sia fantasioso.IL presepe di Teresa Astorino è dunque un’opera di fantasia dove i materiali poveri si trasformano in un elegante e chiaro richiamo al fenomeno della migrazione. La “Nativita’’ è circondata da un borgo di case e chiese sagomate con il polistirolo e i 16 elementi, realizzati con contenitori per alimenti. Persone e animali, sono disposti in una magica alternanza tra cielo e terra come testimoni di speranza di un mondo migliore e senza confini. Ad alimentare l’emozione e la gioia di questa esperienza, è stata la visita a sorpresa di Papa Francesco che ha ammirato l’opera nei particolari. L’artista, ormai veterana nell’arte presepiale, docente di scuola media, ha fatto il suo debutto nella mostra presepiale “100 presepi” nel 2015 con una sorprendente opera di carta di alluminio. La capacità creativa, le ha permesso di aggiudicarsi il primo premio nella categoria Fantasia. Nel 2016 ha superato di nuovo la selezione con un’altra bellissima creazione nella quale ha sfruttato i toni delle lamine di rame. Nel 2017, nuova esperienza e prova di abilità, presentando un presepe realizzato con pellicola trasparente da cucina, che ha ottenuto, ancora una volta, il primo premio per la categoria fantasia. Tale opera è stata scelta, nell’anno ricorrente, dall’associazione “amici del presepe” ed esposta nel museo Mam di Cosenza. Dunque una artista Doc che ha portato lustro alla sua terra di Cirò con la sua arte.