” Una grande alleanza strategica tra i sindaci del territorio e il centrodestra per costruire una nuova Provincia di Crotone, fare ripartire lo sviluppo dell’area e battere i protagonisti negativi di un passato tutto da dimenticare. Una grande alleanza che metta assieme le migliori esperienze del civismo e di governo locale presenti sul territorio con lo schieramento di partiti che ha vinto le recenti elezioni regionali. Il raccordo istituzionale tra la Provincia di Crotone e la Giunta regionale guidata da Jole Santelli sarà determinante per promuovere la rinascita dell’area crotonese, imperniata su un serio progetto che riguardi il turismo, l’agricoltura, l’artigianato e le produzioni tipiche, la tutela dell’ambiente, l’ammodernamento infrastrutturale di strade, porto e aeroporto. I partiti del centrodestra – Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Udc – guardano con estremo interesse al fermento che viene dai territori, nella consapevolezza che è necessario voltare pagina e chiudere l’infelice parentesi del duopolio Partito Democratico-Area Sculco che ha condannato all’isolamento e all’immobilismo la Città di Crotone e l’intera Provincia, privilegiando il potere personale rispetto agli interessi delle popolazioni. Tale alleanza strategica rappresenterebbe una grande novità politica che poggerebbe su due elementi forti: da un lato, la freschezza, l’entusiasmo, l’autonomia delle esperienze civiche; dall’altro, l’autorevolezza del sistema dei partiti che formano la maggioranza in Consiglio regionale. Non un semplice cartello elettorale, fine a sé stesso, bensì l’avvio di un percorso nuovo che potrà portare una ventata di rinnovamento anche nel Comune Capoluogo, dove presto i cittadini saranno chiamati ad esprimere un sindaco che sappia ricostruire l’immagine ferita della Città di Crotone. Siamo consapevole-prosegue la nota- che si tratta di una sfida difficile e, sotto certi aspetti, impervia. La riforma Del Rio ha letteralmente svuotato le Province, riducendoli a involucri vuoti, privandole di competenze, di risorse professionali e finanziarie. A ciò bisogna aggiungere una disastrosa gestione della Provincia di Crotone da parte del duopolio PD-Sculco che ha aggravato la situazione finanziaria, portandola ai limiti del dissesto, senza risolvere nemmeno uno dei tanti problemi che sono sul tappeto. Non esiste traccia di programmazione, ma non esiste neppure traccia di operatività nelle residue competenze provinciali, come dimostra lo stato delle strade e delle scuole. E ancora- Vogliamo ribaltare gli schemi tradizionali, secondo un piano strategico che non deve essere della Provincia, ma partire proprio dai Comuni, essere orientato dai Comuni che rappresentano le istanze delle popolazioni dell’area. La nostra ambizione è di fare della Provincia di Crotone un Ente di alta programmazione, che non si limiti ad aggiustare le strade e le scuole – compiti sicuramente fondamentali e su cui dedicheremo tutte le nostre energie – ma sia anche il naturale raccordo tra i Comuni e la Regione Calabria. L’obiettivo sarà quello di innescare un’intesa di “governo del territorio” che sappia individuare le priorità e gli snodi, le eccellenze su cui concentrare le risorse, a cominciare dai fondi comunitari. La nuova Amministrazione Provinciale dovrà seguire un percorso virtuoso che dovrà portare alla stipula di un Patto per lo Sviluppo e alla redazione di un Documento Strategico per la Provincia di Crotone, in un lavoro a tappe che dovrà coinvolgere tutti i soggetti – pubblici e privati – nei tavoli tematici del partenariato istituzionale, produttivo e sociale del territorio. Su queste basi, conclude la nota senza pretese egemoniche, guardando al futuro progetto di un centrodestra rinnovato e allargato, è possibile aprire una pagina nuova nella politica e nelle istituzioni della Città e della provincia di Crotone. . Il documento porta la firma di molti politici tra cui: Paletta – sindaco cirò; Nicolazzi – sindaco petilia Policastro; Lorecchio – sindaco pallagorio; Amato – sindaco carfizzi; Cozza – sindaco verzino; Frontera Domenico- sindaco Savelli; Barbuto – sindaco S. Mauro; Carcea Carmen – Mesoraca; Cataldo maltese – Melissa; Cosimo Salvatore –Rocca di Neto; Luigi lidonnici – Rocca di Neto; Villirillo Raffaele – Cutro; Arabia Tommaso – Cutro; Gareri Raffaele – Isola C.R.; Piscitellli Maurizio – Isola C.R.; Durante Pietro – Castelsilano; Fabio Brescia- Scandale.