Grandissima attesa da parte dei fans per il concerto dei Carboidrati del 6 agosto a Cirò Marina, ed a giudicare dall’afflusso pare che nessuno abbia voluto mancare all’appuntamento. Migliaia di persone hanno riempito fino all’inverosimile l’area portuale molto ampia e spaziosa, ove si è tenuto il concerto, le gradinate e tutto il lungomare prospiciente il porto. Un colpo d’occhio impressionante, una marea umana mai vista prima, cosi’ numerosa e compatta, eppure ne sono passati di artisti famosi a fare spettacoli a Cirò Marina, ma quello che succede con i Carboidrati ormai rientra nel fenomenale. Tutte le fasce di età presenti a fare il tifo, dai nonni ai nipotini, ma i giovanissimi hanno una vera e propria adorazione per la band, accalcandosi il più possibile verso il palco e producendosi in un tifo instancabile. Un piccolissimo fan, Lorenzo, 7 anni proprio il 6 agosto, ha anticipato al pomeriggio la sua festa di compleanno per poter assistere al concerto e Pasquale, il leader della band, con una grande attenzione verso i mini fans, saputolo, lo ha ringraziato dal palco facendogli gli auguri pubblicamente. Verso le 23,00 circa inizia lo spettacolo e per più di due ore va in scena l’adrenalina pura, l’energia, il talento, la musica, l’interazione con il pubblico, la bravura e l’ironia. Tutto questo sono i Carboidrati con l’aplomb raffinato di Pietro Sculco e Leonardo Carluccio, uno alla chitarra e l’altro alla tastiera; il talento estroso dell’eccentrico Federico Vaccaro alla fisarmonica; la grinta e lo charme di Antonio Sessa, chitarra e voce; la potenza di Giuseppe Giardino, una vera forza della natura che si abbatte sulla batteria e poi c’è lui, un vero animale da palcoscenico, l’istrione, il trascinatore di folle, capace di coinvolgere il pubblico ed i compagni di palco trasformando il concerto in un continuo grande spettacolo interattivo: Pasquale Sculco voce, chitarra e front man della band.
Ironico e modesto, alterna scanzonatezza e profondità di pensiero, riconoscente verso chi li ha aiutati infatti non manca di citare il maestro Adriano Pennino che sta loro insegnando tanto ed il produttore esecutivo Enzo Longobardi, ringrazia il Cielo per la buona riuscita della serata dopo che nel pomeriggio nuvole, pioggia e l’immancabile forte vento di questa estate 2014 li avevano fatti tremare nell’eventualità di dover rimandare il concerto e, forse, grato alla vita per questi successi, ha scherzosamente ringraziato anche la mamma per averlo messo al mondo. Sono cresciuti molto i Carboidrati in questo ultimo anno, seppure giovanissimi, appaiono musicalmente molto più maturi ed anche consapevoli delle aspettative dei fans, che loro non deludono mai. Tra inediti e cover lo spettacolo scivola via, allegro, veloce ed appassionante, il brano “Anche se qui” che dà il titolo al loro primo album inedito, da poco pubblicato, è stato composto quattro anni fa da Pasquale, allora appena sedicenne, e la sua interpretazione aggiunge profondità al testo, già significativo. Passione e dedizione contraddistingue questa band genuina e sanguigna che tutto è fuorchè un prodotto da laboratorio. Quello che essi sono oggi è frutto di un talento precoce che hanno avuto la perseveranza di coltivare grazie anche al supporto delle famiglie che li hanno mandati a lezioni private di musica o, alcuni, al Liceo Musicale.
Pasquale e Pietro, cugini, verso i tredici anni si sono appassionati alla chitarra insieme al loro inseparabile amico Antonio, mentre Giuseppe è approdato alla batteria in maniera casuale, grazie ad un amico di famiglia che, un giorno in piazza, vedendo il piccolo Giuseppe insieme allo zio omonimo Peppe Giardino, suonatore di lungo corso per hobby di batteria, gli suggeri’ di incominciare a suonare pure lui, che cosi’ fece e grazie al talento, innato, ed agli studi, è diventato il batterista della band. Leonardo, tastiera, è approdato tre anni fa ed ha conseguito gli studi al Liceo Musicale di Cirò Marina. Un anno fa circa l’ultimo acquisto, Federico, alla fisarmonica. Dietro le quinte, prima dello spettacolo, approfittiamo per fare qualche domanda ai ragazzi ed intercettiamo Leonardo e Giuseppe, per rivolgere loro qualche domanda che pensiamo possa suscitare la curiosità dei fans e cioè come stanno vivendo il travolgente successo dei loro colleghi ed ex allievi di “Amici” di Maria de Filippi, i Dear Jack. Risponde Giuseppe chiarendo che non c’è assolutamente alcun sentimento di rivalità tra di loro anzi, sono rimasti amici ed in contatto, si scambiano sms e sono contenti per loro. Chiediamo anche con quali dei ragazzi della scuola di “Amici” sono rimasti più in contatto e ci dice che sono i Knef, Paolo, Danny, Nick, Federica e anche Deborah, solo che essendo lei molto impegnata in questo periodo con il suo tour, momentaneamente si stanno sentendo di meno, ma è rimasta una bella amicizia. Vorremmo anche sapere come mai le loro canzoni non sono proprio passatissime nelle varie radio e ci rispondono che, comunque, per adesso, ci sono cinque o sei radio locali in Veneto, due o tre in Lazio, tre o quattro sia in Puglia che in Calabria che trasmettono i loro brani. Chiediamo a Giuseppe dove hanno provato in tutti questi anni i loro pezzi e dove si allenavano a suonare tutti insieme e lui simpaticamente risponde che ovunque ci fosse uno spazio libero ed una presa di corrente c’erano loro a provare, garages, cantine, porticati, andava bene tutto (con la santa pazienza dei vicini, supponiamo noi).
Durante il concerto dei Carboidrati il pubblico ha potuto assistere ad una gradita apparizione come ospiti del maestro Damiano Morise che si è esibito alla tromba e di Giuseppe Tavernese al sassofono. Alla fine del concerto la band, scendendo dal palco è stata affettuosamente assalita dai fans, soprattutto i più piccolini che hanno voluto farsi le foto con i loro beniamini e chiedere autografi, ed i ‘Carbo’ non si sono sottratti, accogliendo tutti con estrema gentilezza, cordialità e disponibiltà nonostante la presumibile stanchezza. Più di un’ora di autografi e foto con i bambini, nessuno dei quali è andato via scontento. Altri appuntamenti aspettano la band, il calendario di agosto è fitto di impegni tra cui il Cirò Meeting Festival del 17 agosto a Cirò (Superiore). Ringraziamo Valentina Pirillo, fotografa ufficiale della band, che ci ha generosamente concesso alcune delle sue più belle foto della serata per la nostra ‘gallery’.