Una gara di pesca a traina di beneficenza, organizzato dalla lega navale italiana sezione di Cirò Marina, si è tenuta domenica scorsa, nelle acque antistanti il litorale della città. Giunta alla sua seconda edizione, la gara, questa volta non ha raccolto, come lo scorso anno, un grande interesse. Le iscrizioni aperte con largo anticipo sin dal sabato precedente, hanno visto iscriversi solo otto coppie e due “solitari”. Il contributo di iscrizione per la gara è stato di 30 euro, per ogni barca partecipante ed il pescato, come di consueto, è stato devoluto alla casa famiglia Padre Pio di Cirò Marina. “Si confida nella partecipazione dei migliori campioni del luogo e, perché no, dei meno esperti o neofiti che vorranno apprendere e confrontarsi con i migliori”. Così recitava l’invito rivolto dal presidente Antonio Gallella, ma, come dicevamo, l’invito non è stato pienamente raccolto dai tanti appassionati e neofiti di questo sport della città.
Il raduno si è svolto presso la base nautica (gazebo) della Sezione locale alle ore 7:00 e alle 7,30 le prime barche hanno lasciato l’area portuale per iniziare la gara. Dopo circa quattro ore, solo una coppia, che poi è risultata vincente, è rientrata con circa 7 kg di pescato, soprattutto “tonnetti e lambuchi”, altre coppie con qualche chilo, ma ben quattro equipaggi su otto, se pur esperti, addirittura a “barca vuota”. Insomma, al di là del divertimento e dell’impegno solidale, il mare si è mostrato povero se non avaro. Causa il lavoro di strascico delle reti sotto costa? Vuoi lo sfruttamento dei fondali del mar Ionio? Le cause possono essere state queste e altre ancora facilmente immaginabili, non escluso un inquinamento più generalizzato in mare aperto. “Se il pesce non c’è, il mare si è impoverito”. Questo il commento raccolto da molti presenti la manifestazione. Ma, un risultato si è ottenuto: oltre dieci chili di pesce fresco son andati in beneficienza alla casa famiglia Padre Pio di Cirò Marina. Foto di rito per i partecipanti e consegna del premio per i Vincitori. Questie le coppie partecipanti e i vincitori: 1 posto Mazzei-Vulcano, con 7 kg di pescato; 2 posto Santoro-Potrone con 1,750 Kg; 3 posto per De Franco-Galimberti con 1,225 kg. Le altre coppie partecipanti sono state: Affatato-Giacobbe, Azzinnaro-Filippelli, Buccella-Ruffo, Martire-Gallella, Crugliano-Cataldo, Obbligato e Lettieri.