Tappa crotonese per il Giro d’Italia a vela, il viaggio de La Fedelissima, l’imbarcazione della Lega Navale di Scario, guidata dal Generale Antonio Gagliardo, verso le Aree Marine Protette sulle coste del bacino ionico e adriatico. L’evento, giunto alla sua seconda edizione, è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, dal Segretario Permanente dell’ A.I. I., dalla Presidenza Nazionale della Lega Navale e dell’Associazione Nazionale Carabinieri, con la collaborazione dell’ISPRA, del Comando generale delle Capitanerie di Porto e delle ambasciate dei paesi balcanici toccati lungo il percorso. L’iniziativa è’ stata illustrata stamattina, nella sede della Lega navale di Crotone, nel corso di un’affollatissima conferenza stampa. “Oggi – ha spiegato il presidente della Lega navale di Crotone, Giovanni Pugliese – siamo qui per celebrare l’ambiente e un navigatore che sta attraversando le Aree marine protette per diffondere la cultura del mare, una finalità che si coniuga perfettamente con la mission di Lega navale”. “In 8 anni – ha continuato Pugliese – grazie al progetto ambientale promosso da LNI Crotone e Amp Capo Rizzuto abbiamo avvicinato al mare 9000 studenti”.
“I ragazzi – ha aggiunto Stefania Tammaro, biologa marina, coordinatrice del progetto della LNI Crotone – sono stati coinvolti in lezioni pratiche e teoriche”. Il viaggio di Gagliardo, con la sua Fedelissima, a Crotone e’ stato un ritorno. “Sono stato qui in anni difficili – ha ricordato Gagliardo – a occuparmi di sicurezza e legalità. Oggi torno per portare un messaggio di cultura, legalità, rispetto per l’ambiente da trasmettere alle future generazioni”. A bordo della Fedelissima, insieme a Gagliardo, un gruppo di velisti della LNI di Scario, e una biologa marina. “Il Giro d’Italia a vela – ha osservato Gagliardo – ha diverse finalità: scientifica, a bordo c’è’ una sonda parametrica per valutare lo stato di salute delle Amp italiane; di solidarietà, in ogni porto presentiamo una mia raccolta di poesie “La fedelissima e io”, il cui ricavato andrà all’Unicef e al WWF”. Ad accogliere il generale Gagliardo c’erano Franco Lucifero, presidente Banca popolare del Mezzogiorno, il comandante della Capitaneria di porto, Antonio Ranieri, il comandante provinciale carabinieri Crotone, Francesco Iacono, l’assessore provinciale Giovanni Capocasale, l’assessore comunale Michele Marseglia, il direttore dell’Amp Capo Rizzuto, Antonio Leto, il delegato regionale LNI, Antonio Nicoletta.