“Siamo venuti a conoscenza che in data 21 luglio 2014 è stato presentato al Comune di Crotone un progetto per la costruzione ed esercizio di un ‘Impianto Biogas da Forsu’ per la produzione di biometano per il trattamento finale di un recupero energetico della frazione organica dei rifiuti solidi urbani (FORSU) provenienti dalla raccolta differenziata – afferma il presidente dell’Ass. Fabbrikando L’Avvenire, Pino Greco. Tale impianto che realizzerà una produzione pari a 5oo Nmc/a verrebbe allocato in zona C.S.I”. L’associazione chiede al presidente Commissione Ambiente, Domenico Panucci, al presidente Commissione Attività Produttive, Sergio Iritale, al presidente Commissione Lavori Pubblici, Fabio Lucente e al presidente Commissione Urbanistica, Osvaldo Scarriglia se: è stata discussa ed approfondita la richiesta presentata dalla società Urban Biogas Energy, con sede legale a Napoli? Quali ricadute avrebbe sul nostro territorio? Che impatto avrà sull’ambiente? Se l’area individuata ricade in zona SIN?
Infine se è stata discussa nell’ambito di un qualsivoglia Piano Energetico, considerato che il nostro territorio è stracolmo di Pale Eoliche, Centrali Biomasse, Estrazione di gas metano e da richieste di ricerca ed estrazione di idrocarburi. “Vorremmo inoltre sapere se a Crotone è stata avviata la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, in quanto la produzione di biometano si ottiene con un processo integrato anaerobico/aerobico proprio dalla frazione organica proveniente dai rifiuti per cui necessita appunto, della raccolta differenziata. Se ciò non fosse, ci chiediamo da dove arriverebbero le frazioni organiche da utilizzare per la produzione?”