E’ stato un vero successo l’esibizione del gruppo folkloristico “Aqila” di Strongoli in piazza Magna Grecia nel corso della serata “inno alla speranza”. Costituito a maggio dello scorso anno, il gruppo, è riuscito in breve tempo a ritagliarsi notorietà grazie non solo alla indiscutibile preparazione tecnica e artistica, ma anche alla passione che contraddistingue questo gruppo. La cosa più importante da evidenziare, è che accanto al lato artistico dell’attività, opera una vera e propria scuola di tradizioni popolari, che attraverso ricerche e studi dettagliati e approfonditi sulle origini della Calabria, arricchisce di contenuti il lavoro dell’intero gruppo. Aqila è formato da 11 donne di Strongoli che condividono una grande passione per la tarantella, ballo che riprende e riscopre le antiche tradizioni della Calabria.
Ha l’intento di rappresentare uno dei principali simboli della tradizione calabrese nel panorama provinciale e regionale. “La costituzione del gruppo è la realizzazione di un sogno che si aveva nel cassetto – affermano in coro tutte le donne folk di Aqila – e che questo sogno aspettava solo il momento giusto per essere tirato fuori”. Nonostante il gruppo si sia costituito da poco tempo sono state realizzate diverse coreografie animate dallo spirito di divertire e far divertire. Il gruppo, per la loro costituzione, ringrazia il Sindaco Michele Laurenzano, e Pietro De Tursi, Caf di Strongoli. Gli abiti indossati dai componenti di Aqila sono stati realizzati dalla sarta Pina Nigro, e Silvana Leotta. Ogni particolare dell’abito rappresenta un valore simbolico. Il gruppo è composto da Silvana Leotta (Presidente), Le Rose Patrizia (coreografa), Diana Iolanda, Brasacchio Angela, Le Rose Lucrezia, Maria Esposito, Antonella Puma in Diaco, Anna Pecoraro, Veronica Pecoraro, Lina Benincasa, Ginella Tilelli. Una iniziativa molto importante portata avanti per creare scambi e arricchimenti culturali tra i popoli.