ROMA – Sono quasi sei milioni i cani di proprietà iscritti all’anagrafe nazionale degli animali d’affezione. Un dato che comprende i quattrozampe presenti nelle case italiane e quelli ospitati nei canili a nome dei Comuni, ma che potrebbe essere molto più alto: “Circa il 50% dei proprietari”, infatti, “potrebbe non aver registrato il proprio animale all’anagrafe e questo è un problema rilevante”. A parlarne è stato il sottosegretario alla Salute Adelfio Elio Cardinale presentando oggi a Roma la campagna del ministero della Salute contro l’abbandono dei cani. Alla popolazione di cani ‘domestici’ del Belpaese si aggiunge poi quella dei randagi, oscillante tra i 500 mila e i 700 mila soggetti. Non tutti gli animali vaganti sono veri randagi ma molti di essi hanno o hanno avuto un proprietario. “Nella maggior parte dei casi – ha evidenziato Cardinale – un cane randagio è un cane che è stato abbandonato. La ‘maglia nera’ in questo caso spetta alla Campania”, dove ci sono circa 66.500 cani randagi, contro, ad esempio, i 500 della Toscana, “anche se i dati sono incompleti. Le amministrazioni comunali devono impegnarsi e collaborare con le istituzioni centrali per colmare” questo ‘gap’ di informazioni. Secondo Cardinale, “la sensibilità nei confronti di questo tema sta cambiando negli ultimi anni in Italia, ma occorre dare un ulteriore contributo a questa battaglia culturale, di civiltà. Il ministero si è attivato istituendo un tavolo con le associazioni animaliste e con questa campagna, ma c’è bisogno di un lavoro di sistema per ottenere dati certi e iniziare una collaborazione fattiva per difendere i diritti di chi non ha voce, come gli animali”.
Ma c’è qualcuno che venga sensibilizzato, in Italia, dalla disperazione di persone che soffrono disagi indescrivibili a causa dell’abbaiare indiscriminato dei cani ad ogni ora del giorno e della notte, siano questi cani iscritti o meno all’anagrafe? C’è qualcuno che ode questo lamento “umano” o si ascolta solo quello dell’animale? C’è una gerarchia “naturale” di valore o magari è stata fatta una sostituzione ad hoc? Vi scongiuro, rispondete a me e alle migliaia di esseri umani in questa situazione e, se ancora vi rimane un minimo di sensibilità, pubblicate questo appello, grazie!!!!!
Marisa Riva