CROTONE – “Non possiamo non esprimere il nostro compiacimento per le parole dette da Peppe Scopelliti in occasione dell’incontro per celebrare i primi due anni di attività della Lista Scopelliti. Costruire la casa dei moderati, ma soprattutto rilanciare un progetto politico che parta dal territorio e che veda gli esponenti del territorio come soggetti protagonisti di questo rilancio, sono i concetti che da tempo stiamo dicendo, molto spesso inascoltati. Scopelliti ha rilanciato il modello Calabria, come il modello vincente per il centrodestra. Un modello che ha visto la vittoria dell’area dei moderati in tutti i capoluoghi della Calabria tranne che a Crotone. Qui dobbiamo ripartire da zero – dicono in una nota Fabrizio Zurlo, Fabio Federico, Umberto Caputo e Gianluca Bruno – e per farlo bisogna comprendere gli errori fatti in passato così da evitare di ripeterli. Dobbiamo ripartire da zero, riascoltando il nostro popolo, riaprendo le nostre sedi, ritornando tra la gente per comprenderne i problemi e interpretarne i sentimenti. Ripartire da zero, per rilanciare un territorio che ha fame di futuro e di sviluppo. Ripartire da zero per rilanciare una nuova classe dirigente. Il progetto di rinnovamento della politica di Scopelliti è una sfida esaltante, ma che, dal nostro punto di vista, non può non vedere come attore protagonista del cambiamento proprio il Pdl.
Ma per far ciò il Pdl deve sapersi aprire ai movimenti e alle associazioni della nostro provincia, deve saper dialogare con tutti, ma soprattutto deve essere presente in tutti i temi di attualità e di prospettiva. Praticamente bisogna cominciare a fare ciò che fino ad oggi non è stato fatto. Desideriamo aprire un confronto, con una grande assemblea provinciale del partito, per ripartire da zero. Abbiamo le forze, le capacità e soprattutto gli uomini per rilanciare un progetto politico per la nostra provincia. Ora però abbiamo bisogno degli spazi di espressione e degli strumenti per realizzare le nostre idee. Zero nominati, zero indagati, zero malaffare, zero malapolitica, zero raccomandazioni, zero incapaci. La nostra azione politica deve ripartire dal merito e dalle capacità. Di questa sana rivoluzione culturale saremo i promotori, nella speranza che tutto il partito sposi queste idee ma soprattutto il nuovo progetto politico”.