Ancora un gesto di vergognosa inciviltà, quella che da tempo continua a macchiare la nostra piccola comunità, specie nei confronti di beni pubblici. Ancora una volta a farne le spese quel palazzetto dello sport già di per se martoriato da una lungaggine burocratica, in termini di realizzazione, che si perde nei decenni addietro e che dell’ultimazione non si ha ancora nemmeno una vera percezione. Pochi giorni fa, infatti, i vandali di turno (ma non è improbabile immaginare sia sempre la stessa mano) hanno di nuovo colpito le vetrate esterne della struttura che, tra l’altro, da un po’ di tempo non è più nemmeno protetta da una pur minima recinzione, infrangendone diverse con grosse pietre (rinvenute all’interno) ed accanendosi contro una porta di emergenza che si trova nell’atrio dei bagni di servizio. Da qui è evidente che si siano introdotti nella struttura (magari per pura curiosità o alla ricerca di oggetti da asportare), senza però provocare ulteriori danni o perpetrare furti. Unico segno della “visita” di qualcuno, il pannello elettrico che comanda la sedia mobile realizzata per portare i diversamente abili su una delle due tribune laterali.
Un ritorno, dicevamo, di quelle azioni vandaliche delle quali il palazzetto di Torretta è stato fatto oggetto per ben due volte l’anno scorso, esattamente ad aprile e poi ad agosto, con il Comune costretto ad intervenire già pochi mesi fa per la sostituzione delle vetrate distrutte con una spesa di alcune migliaia di euro. Adesso, alla luce di queste scellerate e reiterate azioni, sarebbe proprio il caso di mettere in pratica perlomeno un sistema di videosorveglianza, così come era stato annunciato a suo tempo dagli amministratori comunali, oltre che la totale recinzione ed i cancelli di ingresso. Ma nell’immediato, ci auguriamo, che si intervenga al più presto perlomeno a ripristinare la porta d’emergenza che allo stato attuale è praticamente aperta a …tutti.