Presenti tutti i gruppi parrocchiali e le associazioni legate alla Parrocchia Maria Assunta o ad Nives.
Un evento voluto da don Edoardo e dal Consiglio Pastorale per rincontrarsi e per prepararsi all’anno della fede indetto dal Papa Benedetto XVI con la lettera apostolica Porta Fidei. Già da tempo, infatti il Consiglio Pastorale e i responsabili di tutti i Gruppi Parrocchiali stanno lavorando per organizzare una serie di manifestazioni volte ad un nuovo percorso di evangelizzazione nella cittadina di Isola di Capo Rizzuto.
All’invito rivolto a tutti gli abitanti di Isola, Isola e la Comunità Cattolica hanno risposto in modo straordinario colmando interamente la Sala Congressi del Centro Rosmini capace di più di seicento posti a sedere.
C’erano proprio tutti, giovani e anziani, intere famiglie con i propri bambini, stretti per mano che intonavano inni vecchi nuovi e nuovissimi al Signore. Illudendo quasi che questa comunità Cattolica guidata da quasi 40anni dai Padri Rosminiani possa essere immune dalla desertificazione spirituale accennata dal Papa nel suo discorso inaugurale per l’anno della Fede.
Cercare Dio è un impegno di tutte le creature del mondo. E’ un’esigenza che abbiamo dentro ricercare qualcun altro che stia al di sopra di noi che risponda alle nostre esigenze. Se noi manteniamo vivo questo bisogno di cercarlo Lo troveremo Dio, se questa sete di Dio la spegniamo, e la sostituiamo ad altre seti allora Dio non lo troveremo mai. Sono le prime parole di don Edoardo, il Parroco che si trovava sul palco della Sala Congressi davanti al Popolo di Dio riunito.
L’incontro della Comunità e dei gruppi Parrocchiali è servito anche per permettere alle commissioni del Consiglio Pastorale di illustrare per grandi linee i programmi della Parrocchia per l’anno della Fede. Un anno che vedrà impegnati tutti i gruppi nella Missione di Evangelizzazione nei quartieri.
L’anno della fede vogliamo viverlo con un duplice profilo – ha detto don Edoardo – il primo è quello relativo a ciò che ci riguarda dentro, nella comunità, nella Parrocchia e nella Chiesa. Poi, c’è l’ altro aspetto che è quello che riguarda coloro che non vivono in maniera concreta e continua la vita della comunità e riguarda sia quelli che sono battezzati ma che non vivono la propria fede e anche coloro che non credono, coloro che non hanno conosciuto l’amore di Dio.
E tutto questo ci impegnerà, perché il Papa con l’anno della fede ci chiede proprio questo: la verifica della fede nella Chiesa e questo impegno all’evangelizzazione, all’annuncio della fede.
Ad illustrare il programma ci hanno pensato suor Giulia Andreolli, sotto l’aspetto ad intra e Luca Ciamei sotto l’aspetto ad extra.
Suor Giulia ha spiegato le due iniziative pensate dalla commissione del Consiglio Pastorale che ha messo al centro dell’attenzione proprio il momento più centrale della liturgia che è l’Eucaristia. Quest’anno saranno le famiglie dei gruppi parrocchiali che avranno il compito di animare le Messe domenicali. La seconda iniziativa è relativa invece alla Adorazione Eucaristica che si farà in Duomo dalle ore 16.00 alle ore 22.00 ogni giovedì.
Luca Ciamei illustrando quanto pensato dal Consiglio Pastorale per l’aspetto ad extra dell’anno della fede, ha detto che ad Isola di Capo Rizzuto avrà il primo appuntamento che coinvolgerà l’intera popolazione e che decreterà l’inizio solenne il 31 ottobre in Piazza del Popolo, dove la tensostruttura della Misericordia ospiterà sette diversi cortei che ognuno da un quartiere diverso della cittadina giungerà al Centro portando con se uno striscione a rappresentare uno o più dei dieci comandamenti. Questo momento coinciderà con l’inizio della Missione. Al termine della manifestazione infatti il Parroco consegnerà ad ogni gruppo il mandato per l’evangelizzazione.
Durante la missione quest’anno, ogni gruppo parrocchiale “adotterà” un quartiere. La missione si incentrerà sull’anno della fede e soprattutto sui dieci comandamenti. E’ previsto infatti che ogni quartiere con l’aiuto dei gruppi parrocchiali nel corso dell’anno illustrerà con qualsiasi strumento comunicativo e attraverso testimonianze uno dei comandamenti.
Al termine della presentazione del programma pastorale, don Edoardo ha celebrato la S. Messa.