Il valore del dialogo e del confronto diretto con i propri cittadini, soprattutto con le fasce più emarginate e deboli. La capacità di ascoltare esigenze e suggerimenti provenienti da diversi strati della popolazione. La necessità di contemperare le gravi esigenze finanziarie nazionali con il mantenimento di servizi preziosi e indispensabili perché qualificano la presenza nel sociale dell’istituzione pubblica locale. Sono, questi, i messaggi ed il generale sentimento con il quale il Sindaco Giuseppe Antoniotti è rientrato, lo scorso weekend, dalla sua breve e veloce visita al gruppo dei 50 anziani rossanesi partecipanti alla sedicesima edizione del soggiorno anziani. La tappa 2012 di questo servizio sociale, conclusasi con successo nei giorni scorsi, è stata ospitata questa volta in Salento, a Lecce, riconosciuta capitale del barocco del Sud Europa. Paesaggi, monumenti e identità enogastronomica hanno reso unico il soggiorno pugliese. “La filosofia di questo progetto – dichiara Antoniotti – che è uno di quelli che qualifica l’azione di governo, per i contenuti e per la sua storicità, è quella di poter garantire, nei limiti delle possibilità e nel ridotto raggio d’azione della progressiva revisione della spesa pubblica, momenti di socializzazione alla cosiddetta terza età, ai nostri anziani concittadini. Con tutti loro, nel corso della breve ma intesa visita, ho avuto modo di confrontarmi direttamente, discutendo e confrontandomi.
L’attenzione al sociale e la gamma di esigenze e di iniziative sperimentabili – continua – sono stati sicuramente gli argomenti di confronto sui quali ho avuto modo di arricchirmi di più, ascoltando. Continueremo a rapportarci ed a dialogare con gli anziani, così come con tutte le categorie sociali maggiormente a rischio emarginazione. Perché rappresentano una parte preziosa del patrimonio umano e di conoscenze della nostra comunità. Anche per queste ragioni – conclude Antoniotti, complimentandosi anche per l’organizzazione complessiva e raccogliendo la soddisfazione dei partecipanti – nei prossimi anni proseguiremo e miglioreremo questa esperienza, perché utile e di indiscutibile valore aggregante e di integrazione.” Ricevuto dallo staff organizzativo, guidato dal responsabile comunale dei servizi sociali Paolo Fontanella, al suo arrivo a Lecce il Primo Cittadino è stato accolto con affetto ed entusiasmo. Relax e anche arricchimento personale e culturale. – Su questo binario si sono succeduti, come da tradizione ormai consolidata, i sei giorni in Salento promossi dall’Amministrazione Comunale. La delegazione dei cinquanta anziani rossanesi, infatti, è stata accompagnata alla scoperta di uno dei territori più affascinanti e magici del meridione. – Grazie alla professionalità delle guide turistiche, i partecipanti hanno potuto conoscere ed apprezzare luoghi, monumenti e paesaggi indubbiamente emozionanti: da Lecce a Gallipoli, passando per Otranto, Galatina e Santa Maria di Leuca.