Sabato 24 è l’unica tappa nel crotonese, dell’ Euromed Meeting 2012 organizzato dall’associazione Otto Torri sullo Jonio in collaborazione con il Cime (consiglio italiano movimento Europeo) la Regione Calabria , il comune di Rossano e Swlo Food Calabria, tappa che si concluderà a Cirò su invito del Sindaco Mario Caruso. Dopo il tour della Sibaritde giorno 24 Novembre approderanno a Cirò. 50 studenti di 15 nazionalità diverse: Yemen, Tunisia, Egitto, Algeria, Marocco, America, Svezia, Italia, kenya, Etiopia, Estonia, e mauritani visiteranno i 3 musei cirotani e assisteranno anche al premio Cirò- Saracena-“sciannacheddo d’argento”. Insomma tante nazioni differenti saranno presenti a Cirò. Ogni anno si sceglie un tema, quest’anno più che mai attuale è: il ruolo delle donne nella primavera araba, infatti la maggior parte delle domande provengono dai paesi del Maghreb.
Durante la mattina si prevedono lezioni normali come di consueto, con docenti universitari che vengono da fuori, e poi il pomeriggio si va alla scoperta del territorio e delle sue eccellenze con i ragazzi che assisteranno al premio. Interverranno alle lezioni i docenti Giorgio Anselmi , Fares Mesdour , alle ore 11 si terrà invece l’ intervento dell’on. Mario Pirillo – Eurodeputato .Alle ore 12.30 è prevista partenza per una serie di escursioni/pranzo al sacco: Alle ore 13 – Museo Storico della Liquirizia Giorgio Amarelli di Rossano; alle ore 15 visita alla cittadella medioevale di Cariati (Cs); alle ore 17 visita dell’antico borgo di Cirò e dei suoi tre musei: Visita guidata ai Musei della civiltà contadina e del vino, a quello archeologico ed a quello Nazionale di Aloysius Lilius, matematico e astronomo cirotano del 1500 al quale si deve la riforma del Calendario Gregoriano. Si terrà infine premio con cerimonia pubblica e consegna del dello “sciannacheddo d’oro” città di cirò (kr) e saracena (cs), a cui è previsto il saluto del Sindaco di Cirò: Mario Caruso;di Saracena: Mario Albino Gagliardi; di Amendolara: Antonio Ciminelli e dell’assessore regionale all’agricoltura Michele Trematerra.