Un sole sufficientemente caldo, un mare gelido ma limpido, un fuoco acceso in prossimità della battigia e tanto calore umano intorno. Si è svolta in un clima festoso e ben augurante la seconda edizione del “Tuffo di Capodanno” a Cirò Marina. Undici “coraggiosi” hanno voluto così aderire all’iniziativa organizzata dalla Lega Navale di Cirò Marina in collaborazione con l’associazione “Rari Nantes” e il Comune della città per augurare e ben sperare in questo nuovo anno 2013. Una manifestazione che oltre a richiedere un notevole impegno fisico, non ha disatteso le aspettative e tantissimi sono stati gli spettatori che, incappottati, hanno assistito a questa seconda edizione. La tradizione ebbe inizio nel 1960 quando un club di nuoto decise di iniziare l’anno con un tuffo in mare. Il tuffo di Capodanno è diventato negli anni, tradizione nazionale, spesso legata a sponsorizzazioni a livello Mondiale, Europeo e Italiano. Infatti, il numero di partecipanti e siti è aumentato ogni anno. Il punto più importante è la spiaggia di Scheveningen, in Olanda, dove ogni capodanno oltre 10.000 persone si tuffano in mare. È una scena da non perdere, almeno come spettatore, come tanti sono stati gli spettatori che a capodanno hanno applaudito gli undici nuotatori che in modo coraggioso hanno voluto iniziare il nuovo anno belli “freschi”.
Antonio Pignata, calsse 1940 il più anziano e Lettieri Leonardo, classe 2002, il più giovane, oltre a: Tridico Giuseppe, classe 2000, Enzo Aloisio, Pino Aloisio, Roberto Rodio, Enrico Vrenna, Carlo Alieri, Giuseppe Benevento, Giuseppe Rovito e Oscare Grisolia. All’uscita dall’acqua cristallina del mare un bel fuoco, cioccolata calda e infine, la premiazione per i partecipanti, mentre al più giovane e al più anziano un astrolabio in miniatura offerto dall’orafo Cozza. Per gli altri una bottiglia di vino della tenuta Iuzzolini e un attestato di partecipazione. Il ringraziamento finale del presidente della Lega Navale, Antonio Gallella alla banda musicale della città guidata dal maestro Esposito e agli sponsor che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, oltre al brindisi ben augurale, hanno concluso questo secondo tuffo ben augurante, per un 2013 ricco di soddisfazioni per la città e per tutti, con l’augurio che alla prossima edizione si possa essere ancora tutti e tanti, magari con qualche presenza femminile a brindare per un prossimo nuovo anno.