Valorizzare quei territori caratterizzati da particolari “qualità estetico-paesaggistiche” ricchi di valenze storico-culturali come il cirotano; Quando storia e cultura si fondono attraverso il vino e il territorio, è il caso di Mabilia, principessa Normanna dell’XI sec. che visse la sua “favola” nelle terre del Marchesato Crotonese e che oggi da il nome ad un meraviglioso vino rosato di nobile origine. Si tratta di “ Mabilia” Cirò Rosè 2011 D.o.c. Gaglioppo 100%, dell’azienda Vincenzo Ippolito, un vino rosè che porta con sé l’eleganza e la freschezza della protagonista del suo nome, appunto Mabilia, principessa Normanna delle terre di Calabria del XI sec. Un territorio, un vino, una personalità che in tutt’uno favoriscono la promozione dell’intera Calabria. Ottenuto da un Gaglioppo dove sole le migliori uve delle zone pianeggianti più vocate, dopo la raccolta manuale, macerano per 24 ore a temperatura controllata, al fine di esaltare tutto il potenziale aromatico del vitigno, da cui si ottiene un vino cristallino, color cerasuolo con riflessi rubino.
Profumi di amarena e di rose si elevano intensi al naso e ritornano decisi a deliziare il palato. Figlia di Roberto D’Altavilla detto il Guiscardo. E’ una storia d’amore importante quella della Principessa Mabilia figlia della grande principessa longobarda Sichelgaita Di Salerno, seconda moglie di Roberto D’Altavilla detto il Guiscardo. Alla principessa Mabilia, che a soli dieci anni nel 1075 incontrò Costantino l’Africano maestro della Celebre Scuola Medica Salernitana, fu concessa la città di Crotone, che la tenne fino al 1130 assieme a S. Marco, Castrovillari ed Oriolo. La città di Pitagora, dopo essere stata incorporata al regio demanio da Ruggero II e dopo aver parteggiato per Tancredi nella guerra contro gli Svevi, tornò ad essere dominio feudale sotto il governo di un barone germanico, Marcovaldo, assieme ad Isola, Cerenzia e RoccaBernarda. Quale possedimento normanno, dopo il 1060, venne aggregata alle vastissime proprietà del Guglielmo di Grundmesnil, Grantmesnil, genero di Roberto il Guiscardo per aver sposato la figlia Mabilia, principessa e signora di tutti i casili della valle del Mercuri, che è un ampio bacino fluviale, situato nella parte meridionale della Lucania. Dunque la nostra bella principessa del marchesato crotonese Mabilia, sorella della principessa Sibilla, nacque nel 1065 dal matrimonio tra la principessa Sichelgaita e Roberto D’Altavilla, una storia d’amore importante per il nostro territorio che si ripete dopo circa 946 anni, attraverso la storia e la viticoltura cirotana.