Il cirotano Giuseppe Scigliano, rappresentante degli emigrati in Germania, analizza le elezioni 2013 dalla Circoscrizione Estera: Votanti sono stati 142.131 con una percentuale del 27,87 % . ” È finito il tempo del “vota Antonio La Trippa” scrive simpaticamente Scigliano- Da una prima analisi del voto espresso in Germania, risalta agli occhi, che i grandi perdenti sono il PDL (ha perso rispetto al 2008, 26.577 voti ovvero il 19,77%) ed il PD ( ha perso rispetto al 2008, 10.464 voti ovvero il 7,3%) ed i vincitori in assoluto sono “Con Monti per l’Italia (primo partito eletto in Germania 35.328 pari al 28,1%) e “MOVIMENTO 5 STELLE (13.928 voti pari a 11,4%). Questo prosegue Scigliano- il quadro politico reale espresso dagli elettori, che adesso si aspettano fatti concreti e non comunicati stampa. In questi giorni lo scenario quotidiano ci permette di assistere sia ai drammi della povera gente, sia alle roboanti dichiarazioni di vittoria (nessuno ha perso!!) di alcuni neo parlamentari. Un quadro che ci disorienta ancora di più. Dai nuovi eletti cosa ci aspettiamo? precisa Giuseppe Scigliano:“Vorremmo che finalmente si aprisse una nuova era nella quale essi per la prima volta facciano gli interessi dello Stato e contemporaneamente quelli di tutti i cittadini dando la priorità a chi principalmente sta veramente male, abbandonando quel populismo senza senso che ha caratterizzato la politica di questi ultimi decenni dove il potere serviva a raggiungere posizioni di privilegio per se e per i propri caporali, che pensano ancora una volta di vendere alla povera gente gli interessi corporativi per politica sociale. E` in dubbio sottolinea il professore Scigliano- che i politici non hanno voluto leggere attentamente i risultati elettorali ottenuti, per consentire a chi, come me, non campano di false illusioni ma di fatti concreti senza i quali non potremmo rispondere con la dovuta chiarezza alle nostre Famiglie. Ma ecco, in sintesi, conclude Scigliano, come sono andate le elezioni 2013 in Germania: “Il quadro non è certo edificante, esso mostra che molte sono state le cose sbagliate, molte le trascuratezze a cui si deve porre rimedio se si vuole che il cittadino creda finalmente che mandare in Parlamento propri rappresentanti serva a qualche cosa”.