Potrebbe configurasi come l’ennesimo esempio di spreco di denaro pubblico, se non fosse che stavolta si tratta di un’opera totalmente completata ma al contempo abbandonata a se stessa per un incomprensibile rimbalzo di acquisizione tra l’ente che l’ha realizzata (la Provincia di Crotone) e l’ente che avrebbe dovuto riceverla in consegna (il Comune di Crucoli). Stiamo parlando del campetto di calcio a cinque, in erba sintetica e con annesso impianto di illuminazione notturna, che da diversi anni fa bella mostra di sé nell’area antistante l’ingresso dello stadio comunale “Anselmo Berlingieri” di Torretta, anzi prettamente adiacente al palazzetto dello sport per il quale (Dio piacendo) con i lavori in corso di impianto geotermico e di murature perimetrali si dovrebbe giungere alla tanto agognata inaugurazione nei prossimi mesi. Ma questa è un’altra storia.
Del campetto in oggetto ne abbiamo parlato alcuni mesi fa, quando qualcuno ci fece notare un cancello spalancato, oltre che danneggiato dall’usura e lo stato già d’abbandono del campetto. Adesso a tornare con veemenza sull’argomento è l’ex assessore provinciale (aveva la delega allo sport nell’esecutivo Iritale) Donato Greco, che non riesce proprio ad accettare questa situazione di empasse per quanto riguarda la gestione della struttura. “A suo tempo riuscimmo ad investire circa 140 mila euro per due campetti da realizzare a Crucoli ed a Torretta – esordisce – ed entrambe le opere vennero ultimate proprio in coincidenza con le elezioni del 2009, precisamente furono completati nel mese di giugno e consegnate alla provincia nell’estate seguente, quando si era da poco insediata l’Amministrazione Zurlo. Da quel momento nulla si è mosso affinché i campetti venissero gestiti in modo da potere essere utilizzati dai ragazzi e dagli sportivi del posto.” Greco ricorda che a suo tempo fu sottoscritto un accordo preliminare di convenzione tra Comune e Provincia: il primo mise a disposizione il terreno, la seconda i soldi e l’esecuzione dei lavori, dopodiché le due opere sarebbero dovute passare in comodato gratuito del Comune per ben 99 anni: “Ed invece, dopo quasi quattro anni dall’ultimazione, – prosegue – ecco lo stato di totale abbandono e di iniziale degrado al quale dobbiamo assistere. E parlo solo del campetto di Torretta, il cui fondo è in erba sintetica (quello di Crucoli è in cemento), perché ci passo accanto quotidianamente. Basti osservare che, di fronte ad un cancello chiuso con lucchetto, i ragazzi che vogliono tirare quattro calci al pallone hanno pensato bene di ricavarsi un ampio ingresso nella rete, mentre i soliti vandali si sono “dedicati” a smantellare gran parte delle protezioni in gomma poste sul muretto che circonda il campetto, lasciando così spuntare i pericolosi chiodi che le fissavano.” Insomma al danno, cioè la mancata utilizzazione della struttura, la beffa dei soliti danni alla cosa pubblica a discapito della stessa comunità locale. “Ora io non voglio entrare nel merito delle responsabilità – conclude – ma di certo entrambi gli enti hanno colpe su questo stato di fatto oggettivamente deplorevole, trattandosi di denaro pubblico speso e mai riconsegnato alla comunità. Ma ancor più grave è lo stato di pericolo che oggi questo campetto rappresenta per i tanti ragazzini che, nonostante sarebbe ancora vietato, vengono qui a giocare quasi quotidianamente. Voglio sperare solo che il mio appello sortisca risposte concrete in tempo brevi.”