“La Calabria ha bisogno di raggiungere l’autosufficienza nello smaltimento per evitare il verificarsi di altre emergenze e i costi di esportazione sui rifiuti – afferma in una nota l’associazione ‘Fare Ambiente’. Ma perché ciò avvenga è necessario, per il Presidente Caterisano, una diffusione su tutto il territorio di impianti all’avanguardia di trattamento e recupero degli scarti. L’ attuale sistema di smaltimento per i rifiuti, basato sulle discariche, sia di poco superiore a due anni a livello Nazionale. Continuare a basarsi sulle discariche e pensare che tutto e riciclabile. E’ necessario intervenire con nuovi sistemi di gestione e di industrializzazione del settore. I problemi legati alle discariche e agli impianti di smaltimento mai realizzati, si aggiunge anche l’allarme lanciato dalle aziende che effettuano la raccolta e lo smaltimento. Andrebbero introdotte delle norme per garantire i necessari investimenti e porre le condizioni a favorire l’industrializzazione del settore. Combattere l’esportazione dei rifiuti facilitando la presenza di impianti di riciclo a cui sono conferiti i rifiuti di raccolta differenziata, ma anche di termo-valorizzatori per il recupero energetico. Il laboratorio di FareAmbiente propone ad altre organizzazioni una convergenza sul tema coinvolgendo i settori d’ interesse. Cercando di dare una risposta nel più breve tempo possibile, sensibilizzando le amministrazioni a guardare lontano, per ottenere in tempi brevi misure finalizzate a limitare gli effetti disastrosi che il fenomeno consegue”.