A Isola Capo Rizzuto, i militari della locale stazione, a seguito di mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in materia di armi, traevano in arresto Caterisano Giuseppe, classe 52, separato, imprenditore e Caterisano Alex, classe 84, celibe, geometra resisi responsabili, in concorso, dei reati di detenzione illegale di arma clandestina e di sostanze stupefacenti. In particolare i carabinieri, a seguito di accurata perquisizione locale effettuata presso l’abitazione in uso ai Caterisano rinvenivano una pistola calibro 7.65 con matricola punzonata ben occultata all’interno del vano contatore, munita di serbatoio e di relative cartucce. La perquisizione, permetteva, inoltre, di rinvenire 248 grammi di “marijuana”, nascosti nella terra di un vaso di terracotta per piante. Gli arrestati, su disposizione dell’a.g. i, venivano associati presso la casa circondariale di Crotone. L’attività odierna si inquadra in un più ampio piano predisposto dal colonnello Francesco Iacono, comandante provinciale di Crotone, teso al contrasto delle attività illecite legate alla criminalità comune, posto in essere dall’arma dei carabinieri al fine di aumentare la sicurezza reale e percepita da parte della cittadinanza.