Si chiama “PLL -SIAMO IL LAVORO: Dai Percorsi Produttivi ai Percorsi Lavorativi, nuove opportunità per le PMI”, e sarà incentrata sullo sviluppo e la valorizzazione della filiera agro-alimentare la proposta progettuale che il territorio crotonese ha consegnato lunedì 15 aprile scorso alla Regione Calabria per partecipare al bando -inserito nell’ambito del POR Calabria FSE 2007-2013 – Asse Occupabilità – Obiettivo specifico E1- emesso dalla stessa per l’attivazione dei Piani Locali del Lavoro. Un’opportunità concreta per contrastare l’attuale crisi economica, e ridare fiato alle imprese che attraverso i successivi bandi di finanziamento potranno attivare virtuosi processi di occupazione e formazione per neo assunti, lavoratoti svantaggiati e giovani che vorranno avviare nuove proposte di lavoro autonomo. Fortemente voluto dalla segreteria cittadina del PD e in particolare dal Segretario Sergio Contarino, che al suo insediamento aveva posto il problema del lavoro al primo punto e considerato tale tema come strategico per il rilancio del territorio, il PLL ha vissuto un percorso progettuale positivo che ha visto una stretta sinergia tra tutti gli attori sociali del territorio e in particolare una condivisione e una collaborazione piena tra il Comune di Crotone e la Provincia di Crotone, il primo in veste di capofila dell’associazione dei comuni che si è costituita “ad hoc” per promuovere il progetto e la seconda come ente di coordinamento tra tutti i partner coinvolti. A testimoniare l’impegno degli enti in particolare il decisivo contributo dei due assessori al ramo: Francesco Barretta per il Comune e Giovanni Lentini per la Provincia.
Diffusa e partecipata la concertazione da cui è scaturita l’idea progettuale, alla quale hanno fattivamente contribuito i sindacati e le organizzazioni di categoria.
A conclusione dell’iter il Piano Locale del Lavoro del crotonese, ha registrato l’adesione di tutti e ventisette i comuni della provincia, la manifestazione di interesse di oltre sessanta aziende rappresentative di diversi settori produttivi già pronte a richiedere i finanziamenti previsti dal bando alle quali in seguito se ne potranno aggiungere altre che all’uscita degli avvisi pubblici riterranno di voler partecipare e oltre cento richieste di giovani professionisti che attraverso i futuri avvisi del PLL potranno usufruire dei voucher previsti per attivare percorsi di formazione post laurea sia in regione che fuori regione. Il finanziamento richiesto è complessivamente di circa tre milioni di euro, a riprova che il lavoro fatto ha voluto puntare ad attivare il massimo delle risorse disponibili. Ora la “palla” passa alla Regione che dovrà istruire e validare la proposta messa in campo accordando si spera una quantità di risorse il più vicino possibile a quella indicata dal territorio. Per il PD, a seguire da vicino le fasi del percorso progettuale è stato Enrico D’Ettoris, componente della segreteria cittadina con delega all’economia, che al termine di questi tre mesi di lavoro ha voluto ringraziare -sottolineandone la grande professionalità- i tecnici messi a disposizione dal Comune di Crotone, il gruppo di esperti di Crotone Sviluppo, e l’Informagiovani di Crotone che hanno realizzato nel concreto la proposta progettuale. Come ricordato infine dallo stesso D’Ettoris: “lo sforzo per rendere il Piano del lavoro uno strumento valido e concreto per il nostro territorio, non si esaurisce con la presentazione della domanda di finanziamento ma continua, infatti al momento dell’apertura dei bandi, il Partito Democratico di concerto con i Giovani Democratici del circolo cittadino, offrirà gratuitamente un servizio di informazione ed orientamento a tutti i giovani crotonesi che vorranno attivare i finanziamenti previsti per nuove opportunità di lavoro e di formazione”.