“Nel Consiglio Comunale del 30 aprile scorso la minoranza rappresentata dal gruppo consiliare CambiaMenti e quella rappresentata da Michele Trifilio hanno votato contro l’approvazione del rendiconto di gestione 2012 del Comune di Diamante, si potrebbe dire ‘i conti continuano a non tornare’ – afferma in una nota il Gruppo Consiliare ‘CambiaMenti’. Il rendiconto 2012 ripropone nuovamente l’utilizzo sistematico dell’anticipazione di cassa, il permanere di un grave squilibrio finanziario che determina l’impossibilità da parte dell’Ente di far fronte ai pagamenti con le entrate ordinarie. Dalla verifica di cassa del quarto trimestre si rileva un’anticipazione di cassa non restituita pari a euro 639.375,18 aumentata rispetto al 2011 di circa 130.000,00 euro il che determina ancora una situazione di tensione finanziaria e di deficit. Si continua a rilevare la presenza di una pesante massa di residui costituita dagli scostamenti tra accertamenti e riscossione che pregiudica la gestione complessiva dell’ente, oltre che determinare il permanere di tre indici di deficitarietà strutturale che aumentano a quattro con la mancata restituzione dell’anticipazione di cassa. Da evidenziare inoltre, che i prelievi dal fondo di riserva vengono utilizzati non per eventi straordinari e necessari ma, come per l’anticipazione di cassa , come un fondo cassa giornaliero.
E’ stato inoltre messo in evidenza dalla minoranza che durante l’anno 2012 e in particolare da maggio 2012, cioè da quando il Gruppo CambiaMenti è entrato a far parte del Consiglio Comunale, il Comune di Diamante ha utilizzato lo strumento della proroga dei servizi sistematicamente, infatti dal 2011 non vengono eseguiti appalti per alcuni servizi, anche il Revisore dei Conti nella relazione di accompagnamento al “Rendiconto della gestione 2012” invita l’Ente a “ …. verificare la conformità degli affidamenti in corso alla data del 20 ottobre 2012 alla disciplina europea ed in caso di non conformità ad adeguare gli stessi entro il 31 dicembre 2013,”. Infatti da un’analisi effettuata su una serie di proroghe relative a servizi per pubblica illuminazione, servizi idrici e integrati di supporto, interventi non previsti nei servizi di manutenzione già appaltati per parchi, ville e strade comunali, servizi di depurazione ect per l’anno 2012 si evince che i costi di tali servizi sono sicuramente superiori agli importi degli avvisi di mercato conoscitivi che nel mese di marzo sono stati pubblicati dall’ENTE. E’ stato quindi messo in evidenza come queste operazioni ( proroghe di servizi ) vengono utilizzate abitualmente nella gestione dell’ente, riproponendo sempre gli stessi beneficiari come se fosse un gioco di scatole cinesi. Con queste considerazioni le minoranze hanno sostenuto il voto contrario in linea con le dichiarazioni di voto sul bilancio 2012 di settembre e novembre. Ancora una volta i conti non tornano e si è molto lontani da una serie politica di bilancio! Nello stesso Consiglio sono stati discussi altri punti richiesti dalle minoranze come la viabilità, la nomina dei soggetti appartenenti alla società civile nell’ambito del Comitato permanente dell’Opera Porto, il cronoprogramma relativo all’appalto dei lavori di definizione della Scuola Media L.Pagano. E’ stato poi approvato il “Regolamento della TARES” e il “Regolamento per lo sviluppo delle attività produttive e commerciali nell’ambito del centro storico”. Si è poi proceduto alla nomina del Garante per la Disabilità, la cui istituzionalizzazione era stata proposta dal gruppo CambiaMenti , tale incarico sarà ricoperto dal Dott. Vito Cianni individuato all’unanimità dal Consiglio Comunale”.