Non accenna a “raffreddarsi” l’intricato clima politico-amministrativo locale, i cui toni si sono vorticosamente innalzati nel corso dell’ultimo consiglio comunale del 30 aprile scorso, con l’acceso dibattito tra maggioranza e consiglieri di Sel, da oltre un anno e mezzo definitivamente passati all’opposizione. Dopo il comunicato stampa firmato, all’indomani di quella burrascosa seduta, dalla stessa segretaria del Circolo “Peppino Impastato” di Torretta, Lucrezia Bruno, stavolta a farsi sentire sono i tre consiglieri Gagliardi, Procopio e Santoro che, in una lettera recapitata al Sindaco Antonio Sicilia ed inviata per conoscenza al Prefetto di Crotone, hanno formalizzato ufficialmente, ai sensi dell’art. 43 del T.U.E.L. (Diritti dei Consiglieri), alcune richieste ben precise riguardanti gli atti relativi alla situazione debitoria del nostro Comune.
Nelle premesse della lettera, i tre esponenti di Sinistra Ecologia e Libertà, citano innanzitutto la Delibera di Giunta Municipale n° 33 del 2013 con la quale si chiede un aumento delle anticipazione di tesoreria per l’esercizio 2013, in quanto vi è la necessità, per l’Ente, di far fronte al pagamento dei debiti pregressi che ammonterebbero ad € 2.787.617,14”. Oggetto della missiva, nella quale hanno indicato un tempo massimo di trenta giorni per il recapito della relativa documentazione, sono, nell’ordine: “il quadro completo e corretto della situazione debitoria dell’Ente; le fonti di copertura previste per tale situazione debitoria (finanziamenti pubblici, fondi di bilancio, ecc.); l’eventuale utilizzo di somme a specifica destinazione per scopi diversi da quello previsto.” Tutto cio, in considerazione del fatto, scrivono, “che nella seduta del 30/04/2013 del Consiglio Comunale la S.V., in qualità di Responsabile del Servizio Finanziario, ha definito errato il dato riportato sulla delibera di cui sopra.”