Domani, alle ore 15.00, presso il Villaggio Porto Rhoca di Squillace, si svolgerà l’attesa apertura della 9° edizione del Congresso Nazionale Il bambino del mediterraneo: Ospedale e Territorio “Nuova Frontiera della Pediatria”, che vedrà impegnati professionisti provenienti da tutta Italia. L’inizio dei lavori sarà affidato ai Presidenti Nazionali delle società scientifiche di pediatria. Saranno presenti il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio (AOPC), Elga Rizzo; il Commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, e il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo. L’evento scientifico è promosso e voluto dalla Società di Medicina d’Urgenza Pediatrica (SIMEUP) e dalla Società Italiana di Pediatria (SIP) ed è patrocinato dall’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro, dall’ Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, dall’ dall’Azienda Ospedaliera di Crotone e di Mater Domini; in collaborazione con la FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri) e la SIPPS (Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale). In attesa dell’apertura del Congresso Nazionale, sempre a Squillace, si è svolto il corso di PBLSD (Pediatric Basic Life Support and Defibrillation), certificato secondo le linee guida SIMEUP–ILCOR rivisitate 2011. Ha partecipato personale sanitario e non proveniente da tutte le aziende ospedaliere della Calabria e dalla clinica pediatrica dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.
La giornata è stata articolata in una prima parte teorica-scientifica ed una seconda fase, dedicata all’addestramento pratico su manichini. Sono state realizzate delle vere e proprie stazioni di addestramento dove gli esecutori sanitari hanno avuto la possibilità di ripetere le procedure di ventilazione, massaggio cardiaco, uso del defibrillatore e disostruzione delle vie aeree, nel lattante e nel bambino. In conclusione, si è svolto un esame teorico-pratico che ha permesso di attestare ai partecipanti la qualifica di Esecutore Pratico PBLSD SIMEUP. Il direttore del corso è stata la dott.ssa Stefania Zampogna, dirigente medico pediatra dell’AOPC, assieme al dott. Giovanni Capocasale, pediatra del Centro di Formazione Magna Graecia di Crotone e alla dott.ssa M.Antonietta Vigliarolo, pediatra di famiglia. L’iniziativa è stata fortemente voluta, come percorso formativo certificato del personale sanitario e non, dalla dott.ssa Anna Maria Sulla, Presidente SIMEUP Calabria. Oggi il Mediterraneo, antica culla di civiltà, può e deve tornare ad essere crocevia di dialogo tra popoli aprendosi all’Europa e al resto del mondo anche attraverso rapporti culturali, scientifici e sociali. Il Mediterraneo è un centro naturale tra Occidente ed Oriente e la Calabria, culla incontrastata della Magna Grecia, deve essere oggi fucina di idee “circolanti” e rappresentare anche per l’Europa il ponte ideale per unire, in un percorso scientifico, tutti i popoli dell’Europa e del Mediterraneo. Da tutte queste riflessioni nasce il progetto internazionale e nazionale “CALABRIA Baricentro del Mediterraneo” di cui parte integrante e sostanziale è Il Bambino del Mediterraneo, con l’obiettivo di creare in Calabria un centro permanente di ricerca e formazione per tutto il personale sanitario e laico.