Nell’ambito delle iniziative volte alla diffusione della cultura della legalità, nella mattinata di giovedì 23 maggio 2013, presso l’Istituto Comprensivo “Rosmini” di Crotone, si è svolto un incontro fra studenti di alcune classi della 5^ elementare ed appartenenti alla Polizia di Stato, nel corso del quale si è trattato in particolare il tema “bullismo”. Dopo l’introduzione fatta dal Capo di Gabinetto della Questura di Crotone, dr. Claudio Spadaro, che ha voluto parlare del concetto di legalità e del rispetto delle regole nella società civile, personale dell’Ufficio Minori della Divisione Polizia Anticrimine, attraverso la visione d il commento di alcune “slides”, ha affrontato più dettagliatamente il concetto di “bullismo”. In particolare ci si è concentrati sulla definizione di “bullo”, contrapposta a quella di “vittima”, elencandone le caratteristiche. Le tematiche, che hanno suscitato il vivo interesse dei bambini, sono state poi approfondite con le risposte date dal personale della Polizia di Stato alle numerose domande fatte dagli alunni.
Nel corso dell’incontro, si è discusso, tra l’altro, delle cause dei comportamenti aggressivi dei minori che tendono a prevaricare sui coetanei più deboli, definendone le condizioni sociali, familiari ed ambientali che possono inevitabilmente influire su tali atteggiamenti di soggetti cosiddetti “bulli”. Inoltre, si è suggerito ai docenti, ma anche a tutti i bambini presenti, di creare iniziative allo scopo di favorire un clima di collaborazione e fiducia affinché possano essere segnalati tempestivamente questi comportamenti, per porre in essere i dovuti accorgimenti o interventi unitamente alle famiglie. Infine, il Dr. Muraca, Dirigente dell’U.P.G.S.P., ha spiegato agli alunni quali sono le conseguenze penali e civili del comportamento posto in essere dal bullo, illustrando la funzione dei numeri di emergenza destinati alle notizie di abusi e maltrattamento di minori sottolineando l’importanza che, tra questi, ricopre il “114 Servizio Emergenza Infanzia” che raccoglie, anche in forma anonima, le relative segnalazioni.