Continuano gli appuntamenti della Guardia Costiera con gli studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado dello jonio cosentino per lezioni di educazione civica del mare e per far conoscere meglio la Marina Militare. Anche quest’anno, infatti, gli uomini e le donne diretti dal Capitano di Fregata (CP) Antonio D’Amore sono impegnati in un’attività di comunicazione che ha come destinatari le giovani generazioni. Nei giorni scorsi si sono svolti, infatti, a Castrovillari, nell’ambito dell’assidua collaborazione con la locale Associazione Nazionale Marinai d’Italia, una serie di incontri con gli studenti degli istituti superiori “Pitagora”, “Karol Wojtyla”, “E: Fermi”, “Leonardo da Vinci”, “E. Mattei”, nonché del Primo Istituto Comprensivo, aventi per tema i diversi percorsi formativi proposti dalla Marina Militare, l’ingresso nella Forza Armata come volontario e sottufficiale, l’Accademia Navale e la scuola navale “Morosini” e lezioni di educazione civica del mare. Negli incontri il personale della Guardia costiera, Corpo della Marina Militare, e dell’ANMI, ha spaziato a 360 gradi, grazie all’ausilio di materiale audiovisivo efficace e moderno, fino a toccare temi cari agli studenti quali i consigli per vivere una balneazione sicura, la tutela della sicurezza della vita umana in mare e dell’ambiente marino e costiero.
Entusiasmanti, per gli studenti, le immagini della vita da “marinaio”, dell’Accademia Navale di Livorno, di alcune operazioni di salvataggio e soccorso operate dalla Marina Militare e dalla Guardia Costiera, delle attività a salvaguardia dell’ambiente e delle specie ittiche in estinzione spesso minacciate dalle forme illegali di pesca. La Guardia Costiera ritiene infatti che il corretto sviluppo di una vera e propria cultura del mare possa radicare nelle nuove generazioni il convinto rispetto delle regole sia in tema di sicurezza della navigazione che di ecosistema marino. In questo contesto l’ANMI assicura da oltre cent’anni il consolidamento dello spirito marinaro e del sentimento della reciproca solidarietà tra i marinai, favorendo le attività nautiche e marinaresche e la diffusione dei valori e dell’etica marinara fra i giovani. Numerose sono state le domande degli interessati studenti, in una sorta di fuoco di fila, alle quali gli ufficiali della Capitaneria di porto hanno risposto con puntualità e professionalità. L’appuntamento per tutti i ragazzi è sulle spiagge e lungo i litorali della Calabria, resi più sicure dalla presenza in mare e a terra della Guardia Costiera. Per ogni emergenza in mare e sulle spiagge si può chiamare il numero blu gratuito 1530.