I tanti me
che formano il me solo
sono il risultato
degli anni che ho vissuto.C’è il me bambino
che, con gli occhi
pieni di luce, si incanta
davanti al camioncino
di plastica comprato
alla fiera di San Cataldo.C’è il me ragazzo che,
inebriato dalla giovane età,
corre in bici nelle
strette stradine del paese
o che, urlante e sudato,
tifa per la sua squadra
in uno stadio
gremito di cuori.C’è il me giovane
che scopre la vita
e capisce
che non sempre
è come la si sogna.E ci sono io,
con i capelli grigi,
che racconto alle mie figlie
la storia dei tanti me
che formano il me solo
che vedi oggi.
…a mio marito
Gemma Mastroianni, 3 giugno 2013