Un colpo di pistola e’ stato sparato da sconosciuti contro l’automobile del dirigente regionale della Faisa Cisal della Calabria, Pasquale Mungari. Il mezzo era parcheggiato nei pressi dell’abitazione del sindacalista a Crotone quando e’ stato danneggiato. Alcuni testimoni hanno notato due persone che si allontanavano dal luogo a bordo di uno scooter. L’episodio e’ stato denunciato alle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini.
Solidarietà
“L’inqualificabile atto intimidatorio subito dal dirigente nazionale Faisa-Cisal, Pasquale Mungari, ha la nostra convinta e determinata condanna e nel contempo esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà incondizionata a Pasquale e a tutta la Cisal. Non è possibile – afferma Confartigianato Imprese Crotone – continuare su questo trend, gli attentati degli ultimi mesi la dicono lunga sulla situazione socio economica che si vive nella nostra Regione. Auspichiamo che la Magistratura e le Forze dell’Ordine, cosi come d’altra parte stanno già facendo brillantemente, mettano fine a questa spirale di violenza che desta grandissima preoccupazione in tutta la popolazione”.
“L’USB lavoro privato/Comparto Trasporti esprime solidarietà e vicinanza al Dirigente regionale della Faisa –Cisal Pasquale Mungari per il grave e inaccettabile episodio di cui è stato oggetto invitandolo a non retrocedere di un millimetro nella difesa dei lavoratori e delle lavoratrici del Trasporto pubblico locale in questo delicatissimo momento”.
“Il Coordinamento aziendale della FAISA-CISAL in AKREA esprime vicinanza e solidarietà sull’atto intimidatorio che nei giorni scorsi ha visto coinvolto il dirigente del “sindacato” Pasquale Mungari, non è possibile che, chi fa il proprio lavoro con onestà e determinazione subisca gesti inaccettabili e ingiustificabili, auspichiamo che la magistratura e le forze dell’ordine, così come stanno già facendo mettano fine a questi atteggiamenti incresciosi che preoccupano l’intera popolazione”.