Una splendida giornata di sport nel ricordo di Fabrizio Pioli. Domenica scorsa, nell’incantevole cornice della spiaggia di Gioia Tauro, si è tenuto un torneo di beach volley che ha visto impegnati moltissimi atleti provenienti da ogni parte della Calabria e da fuori regione. Come al solito la Pallavolo Crotone, grazie alla grande disponibilità del Comune di Gioia Tauro che ha fornito un prezioso supporto logistico, ha messo in piedi con la collaborazione della Fipav regionale un vero e proprio beach stadium con ben 4 allestiti sulla bianchissima spiaggia di Gioia Tauro. Sono state ben 14 le coppie maschili che si sono sfidate, 10 invece quelle femminili che hanno preso parte all’evento. Tutti gli atleti sono rimasti entusiasti di una due giorni organizzata in maniera praticamente impeccabile, anche se è stato un peccato non poter assistere alle finalissime con la luce naturale visto che l’epilogo maschile è iniziato addirittura alle 21.30. Ma grazie alla disponibilità del Comune di Gioia Tauro, che ha addirittura messo a disposizione un’autobotte per bagnare i campi e le luci artificiali, tutto è andato nel migliore dei modi.
La Fipav regionale invece ha patrocinato l’evento e messo a disposizione dell’organizzazione arbitri di grandissimo livello come Nicolazzo, Ruggiero, Muto e Moscato che hanno garantito un servizio impeccabile. Il tutto si è svolto sotto l’occhio vigile del responsabile provinciale del beach volley Antonio Stella che ha apprezzato molto l’iniziativa, nata per ricordare con lo sport Fabrizio Pioli e che allo stesso tempo ha visto confrontarsi sul campo coppie di ottimo livello che hanno offerto impegno e spettacolo. A trionfare nella sezione maschile è stata la coppia messinese formata da Nicola D’Andrea e Maurizio Schifilliti che sono riusciti a spuntarla rispetto alle altre 13 coppie in una maratona infinita. Un’affermazione non del tutto scontata anche se i siciliani hanno dimostrato sul campo di meritare il successo. In campo femminile, invece, ad avere la meglio sono state Vittoria Repice e Cristina Do Matto Francieli, date per favorite all’inizio della competizione e che però hanno dovuto giocare al meglio delle loro possibilità per spuntarla rispetto alle altre 9 coppie in gara. Sicuramente è stata giornata da incorniciare e un’esperienza da ripetere anche nella prossima stagione, cercando magari di istituzionalizzare il ricordo di un ragazzo che amava la vita e lo sport e al quale un torneo del genere sarebbe sicuramente piaciuto.