Sfumata la possibilità di immersione dei sub domenica 7 luglio scorso, con le condizioni del mare praticamente proibitive, la Prociv Arci Crucoli non rinuncia alla sua iniziativa di ripulire (almeno in buona parte) il fondale marino a ridosso delle barriere soffolte realizzate davanti alla costa di Torretta a protezione dall’erosione.
E così il presidente Domenico Campana ed i suoi più stretti collaboratori richiamano a raccolta i propri volontari di protezione civile ed ambientale per la mattinata di domenica prossima 21 luglio: “Fondali Puliti 2013”, precisano gli organizzatori, così come avvenuto nel luglio del 2012, si prefigge di realizzare una campagna di rimozione dei rifiuti di qualsiasi tipo dai fondali marini compresi entro la batimetria dei 15 m ed a ridosso delle barriere soffolte realizzate nel tratto di mare antistante la frazione Torretta.
Al Comune di Crucoli, che nella persona dello stesso primo cittadino, Antonio Sicilia, ha subito concesso il proprio patrocino (con relativo contributo economico) viene chiesto di formalizzare, per la giornata di intervento, tutte le autorizzazioni necessarie allo svolgimento delle attività in programma, nonché la fornitura di un automezzo per la raccolta ed il successivo smaltimento dei materiali rimossi.
Il progetto presentato dalla Prociv Crucoli ha già visto, tra l’altro, un incontro di presentazione nella sede di via Sybaris, durante il quale è stato illustrato il crono programma definitivo dell’intervento, assieme ad un’accurata fase di documentazione dello stato dei luoghi prima e dopo l’intervento di pulizia.
Per quanto riguarda la tipologia di rifiuti da rimuovere si prevede la presenza di pneumatici, cime d’ormeggio, fasciame, batterie esauste, corpi morti d’ormeggio, catene d’ormeggio, lattine, materiali in plastica, ciclomotori, materiale in legno o in metallo, reti, lenze e piombi da pesca, imballaggi cartacei e di plastica, bottiglie di vetro.
Per la giornata dell’iniziativa sono stati individuati almeno due coordinatori delle attività subacquee, le quali vedranno interessate almeno tre operatori subacquei, quattro coordinatori delle operazioni in superficie e il supporto di almeno venti volontari in superficie.
Per il recupero dei rifiuti saranno utilizzate due imbarcazioni con apposte ceste metalliche e diversi palloni di sollevamento da 200 Kg. Per quanto riguarda il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti, gli stessi verranno posizionati in una apposita zona di raccolta nei pressi del lungomare, da dove il Comune dovrà poi provvedere allo smaltimento e/o al trasporto in aree appositamente destinate.
All’Amministrazione Comunale è stato richiesto di mettere a disposizione i mezzi di trasporto a terra, nonché il materiale necessario per le operazioni di raccolta (guanti, sacchi in plastica e similari).