Architetto arrestato per coltivazione di canapa indiana

Nel corso dei servizi predisposti al fine di contrastare il fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti, nel Capoluogo e nell’hinterland cosentino, i militari della Stazione Carabinieri di Spezzano della Sila, hanno tratto in arresto Rizzo Roberto, classe 1961, architetto, per coltivazione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Il blitz dei Carabinieri è avvenuto questa mattina, alle prime luci dell’alba, nell’abitazione in uso al Rizzo e di proprietà della madre, nel piccolo centro presilano. Nel corso della perquisizione, in un locale dello stabile, sono state rinvenute 19 piante di cannabis indica, rigogliose, interrate in vaso e dall’altezza media di 2 metri circa, e 4 piante in fase di essiccazione, per un peso complessivo di oltre 10 chilogrammi. Inoltre, è stata rinvenuta una busta in cellophane contenente ulteriori 300 grammi della medesima sostanza e un contenitore metallico con 3 grammi di semi di cannabis. La sostanza è stata posta sotto sequestro, mentre l’uomo, dichiarato in arresto per produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Cosenza.