In più di 4000 ad applaudire le performance dei danzatori del balletto nazionale del Kosovo. Una conferma: la terza edizione del Festival di danza Alto Jonio Dance (AJD), per la qualità ed originalità del format, si è rivelata un autentico successo. Da ripetere. Da Villapiana a Milano e New York, ecco i 15 vincitori di borse di studio. Frequenteranno le migliori scuole di danza. Ad esprimere soddisfazione per la riuscita della manifestazione tenutasi il 26 e 27 luglio ed ospitata dal centro polivalente, è l’assessore comunale agli affari generali Felicia Favale. Nonostante non disponiamo di grandi risorse – dichiara – continuiamo a sostenere ed a portare avanti il Festival Internazionale AJD perchè riteniamo abbia dato una grande visibilità al nostro Comune. Il Festival della danza – continua – si è mostrato essere anche un evento in grado di mobilitare un gran numero di visitatori e curiosi. Quindi anche una vera e propria risorsa di promozione turistica. È stato un importante momento di confronto fra danzatori – precisa la Favale – un’occasione per far conoscere al pubblico il panorama della danza in tutti i suoi molteplici aspetti. Un manifestazione capace di portare alla ribalta – conclude l’assessore – giovani promesse del mondo della danza, ma anche un grande spettacolo capace di coinvolgere il pubblico. La 3° edizione del Festival della Danza dell’Alto Jonio Dance è stata presentata da Tabata Caldironi. Alla 2 giorni hanno partecipato importanti danzatori, oltre ai partecipanti al concorso. Da Daisuke Omiya vincitore di AJD Italy-New York Coreografo Emergente alla compagnia di Alex Atzewi; da Sarah Swenson che ha danzato sul pezzo Campane a Sinan Kajtazi e Teuta Krasniri danzatori del Kosovo Ballet.
Il 26 luglio, protagonisti della serata sono state le esibizioni delle categorie baby, juniores, gruppi under, futuro, free dance. Nella seconda giornata del Festival (27 luglio) sono state, invece, giudicate dalla giuria le categorie seniores, gruppi over e composizione coreografica. Nella serata finale, si è svolto anche il momento di gala, con la straordinaria partecipazione del Balletto Nazionale del Kosovo. Qui, il direttore artistico Ahmet Brahimaj ha ricevuto il premio “AJD Carriera” per il suo grande coraggio nel rifondare la Compagnia nazionale del proprio Paese. Il Balletto Nazionale, ha poi allietato il pubblico con la coreografia “Where The Light Falls” creata per loro da Antonio Pio Fini, direttore artistico dell’Alto Jonio Dance, in collaborazione con il direttore esecutivo Gianluca Bandi. Nella stessa sera è stato mostrato un estratto del Requiem di Verdi creato da Michael Mao e danzato da Antonio Pio Fini e da alcuni partecipanti della Summer School AJD. La giuria era composta da importanti esponenti del mondo della danza. Da Michael Mao, direttore artistico della Michael Mao Dance di New York a Elena Albano docente di tecnica Graham presso il Centro Studi Coreografici Teatro Carcano di Milano; da Davide Accossato danzatore formatosi alla Step on Broadway di New York a Nicola Iervasi direttore artistico Mare Nostrum Element di New York; da Sara Knight, direttrice della scuola SLK sempre di New York a Daisuke Omiya vincitore AJD Italy – New York; da Ahmet Brahimaj direttore artistico del Kosovo Ballet- Kosovo a Carmelo Antonio Zapparrata giornalista e critico di danza, che, a fine serata ha rivelato i nomi dei vincitori delle borse di studio previste dal concorso AJD.
Questi i ragazzi vincitori: Giovanni Passalacqua per il Centro Studi Coreografici Teatro Carcano di Milano; Sara Paterniani per Martha Graham School of Contemporary Dance di New York; Alice Giammarioli per il M.A.S. di Milano; Christian Consiglio per Peridance Carpezio Center di New York; Camilla Grasso, Irene Tommasetti, Francesca Cislaghi e Alice Albore per la SLK di New York; Mary Jo Panacciulli, Eugenio Sangermano e Irene Tommasetti per Staten Island Ballet di New York; Deborah Masaro e Serena Roberti vincitrici per Step on Broadway di New York; Alice Giammarioli per la borsa di studio per New York “I Love New York Dancing”; Rocco Suma per Congresso Brasileiro de Dança Moderna di Rio de Janeiro; Danzaria per la Key West Modern Dance in Florida