“La pura intuizione della Vicepresidente Stasi e della giunta Scopelliti è stata premiata. Solo grazie a questo Crotone potrà realizzare il progetto Antica Kroton e avere finalmente una grande prospettiva di sviluppo concreta ed attuabile che consentirà al territorio di spogliarsi delle vecchie vesti e costruire il suo futuro su nuove e solide basi – afferma in una nota la Lista Scopelliti Presidente di Crotone. Qualunque crotonese, da anni, non sente altro in giro che parole buttate al vento sulla vocazione turistica e sul sogno di diventare meta di vacanza per il nord Europa, in modo da consentire al territorio una stagione estiva “allungata” da aprile a novembre. Bene, adesso che ci offrono su un piatto d’argento 65 mln di euro subito, per realizzare e concretizzare le tante parole fatte, i politici di centro sinistra crotonesi pensano a denigrare il lavoro altrui senza soffermarsi un attimo su ciò che potrebbe essere da qui a poco, come il peggiore dei grillini. Non vogliamo spenderci in sterili polemiche, se ne sono fatte forse troppe, e non vogliamo neanche chiedere al Presidente Arturo Pantisano di dare il buon esempio e di dimettersi, viste le ingenti somme perse per la differenziata quando era assessore del Comune Capoluogo, sarebbe troppo semplice rispondere con stupide accuse. Siamo sinceramente stanchi , e come noi tanti crotonesi, vogliamo essere propositivi e pensare a ciò che sarà, a quello che diventerà Crotone grazie ai fondi stanziati nel Piano per il Sud , dovuti all’impegno del Governatore Scopelliti, ed ora portati in città dalla Vicepresidente Antonella Stasi, che consentitecelo, con il suo lavoro e la caparbietà che la contraddistingue sempre ha ottenuto 65 mln di euro, e soprattutto ha donato alla città uno spiraglio di luce, la speranza che ancora possiamo farcela! La somma a disposizione ci deve far girare la testa, ci deve rendere felici ed orgogliosi, questa terra non è più lasciata al suo destino, c’è qualcuno che ha deciso di aiutarla a rinascere.
Il grande progetto, attrattore turistico , muterà l’identità della Provincia e dei suoi abitanti, dagli addetti ai lavori alle attività commerciali , tutti entreranno nel sistema perché i cambiamenti saranno non solo economici ma anche e soprattutto di identità sociale. Il museo virtuale previsto ed il parco archeologico consentiranno di avere dei flussi turistici non indifferenti, composti da un target medio, in quanto ci offriremo al settore del turismo culturale che è composto da viaggiatori e non solo visitatori, la differenza sta che i primi oltre a visitare i siti, vivranno la città a 360 gradi, fruiranno di hotel, ristoranti, negozi, mercati, paesaggi sapori e profumi, con una notevole ricaduta economica sul territorio. Ma facciamo un attimo un passo indietro, siamo già andati oltre, come tutti gli inguaribili innamorati, questi fondi li dovremmo prima spendere , il progetto dovrà essere realizzato, quindi il nostro auspicio è che gli attori protagonisti , si diano da fare , si rimbocchino le maniche ed inizino a lavorare per il bene comune. Vedete, adesso imperversa la polemica sui 35 mln di euro decurtati dalla cifra complessiva originaria, che siamo convinti ritorneranno a Crotone in tempi differenti ma sempre per importanti progetti che riguardano la collettività, ma il 2017 non è lontano e la nostra paura è che non si riescano a spendere grazie all’inerzia di alcuni amministratori che fanno diventare gli iter burocratici delle vie crucis interminabili. Di esempi cari signori ne abbiamo purtroppo tanti, quindi ci auguriamo che adesso ognuno per il suo, inizi a pensare al futuro del territorio . La formula è semplice : meno parole e più fatti, diventando una squadra operativa , pronta a fare di Crotone ciò che ogni cittadino aspetta da troppo tempo.