Riceviamo e pubblichiamo nota a firma di Francesco Ferrara, assessore del comune di Cirò Marina, in risposta alla nota del segretario del PD Cirò Marina, Domenico Facente: “Chi legge, conosce la mia persona ed i fatti! Certamente mi direbbe che l’articolo pubblicato sui giornali, poiché dettato da ipocrisia, da impulsi animaleschi e brigantaggio politico, con rabbiosità e rognosità canile, da parte di una masnada di esponenti locali del PD, che non riescono a rappresentano neanche se stessi, non merita nessuna risposta. Se lo faccio è solo per chi non conosce i fatti. Questi, non avendo consenso interno al circolo de PD e non avendo argomentazioni politiche valide, veritiere ed oneste, latitanti e incapaci di fare politica e opposizione a questa amministrazione da cui ricevono quotidianamente da lezione del fare, osano servirsi della mia persona, come cittadino, tecnico e amministratore, per fare politica di bassissima valenza. Con fare stravagante, sbagliando mezzo, persona e metodi sfociano in offese personalistiche ed infondate, scrivendo un articolo dove di vero c’è solo il mio nome. Si parla di “vandalismo Urbanistico”,“attentato alla circolazione ed alla pubblica incolumità”, di “asse stradale (ignoranti)”, di “ marciapiede (incompetenti ed orbi)” “costruito sull’asse viario (stravaganti)”, di “atto di inciviltà e di arroganza: i difetti teli mette chi li ha!” In realtà ho poggiato temporaneamente un cordolo prefabbricato e movibile su terreno di mia proprietà e destinato a verde privato: giusto e per come previsto in progetto – regolarmente approvato – ed in conformità allo strumento urbanistico vigente, con lo scopo di smaltire le acque piovane che potrebbero finire sulla strada, dando mandato a chi di competenza di verificare, rendendomi disponibile ad ogni eventuale riposizionamento, ciò dopo aver precedentemente chiesto, voluto ed ottenuto altre verifiche amministrative e giudiziarie con esito a mio favore. Inoltre, il terreno antistante la mia costruzione, di mia proprietà, destinato a verde privato, lo posso anche donare gratuitamente all’amministrazione comunale per posarvi sopra le cisterne inox detenute impropriamente e mai più riconsegnate dall’ex sindaco Facente Domenico che oggi mi scrive da segretario, poiché, allontanato dal Consiglio Comunale per mancanza di consenso elettorale, dovuto al suo trascorso politico. Cosi facendo, Io – come consigliere comunale – dono gratuitamente alla collettività, Lei – come fugace ex sindaco – nonostante i continui e ripetuti inviti, restituisce, in parte, il mal tolto. Essendo, sin dagli Ottanta seduto sugli scanni del Consiglio Comunale, conoscendo bene i vostri limiti politico-mentali, il vostro agire in sfregio ad ogni forma di buon costume, preventivamente, di mia personale iniziativa ho consegnato al vaglio le dimissioni, ma solo a salvaguardia dell’operosità dell’amministrazione e del Sindaco Siciliani.So di avere pregi e difetti come ogni comune mortale ma so bene di essere onesto, capace, competente e di poter dare lezione di correttezza politica specialmente a degli scafisti di facinorosi lanzichenecchi come voi. Voi che avete osato pubblicare queste menzogne sulla mia persona siete stati mai capaci di correttezza politica?
In particolare, ex sindaco Facente, ti ricordi quando eri all’opposizione con me? Firmavi gli atti politici e una volta consegnati all’ex sindaco Parrilla, furbescamente e furtivamente correvi a confabulare la cancellazione della tua firma. Hai osato tradire la linea politica del legittimo candidato a sindaco e capo gruppo Antonio Gallello, pur di passare tra le linee di maggioranza con sindaco Parrilla: gli interessi accomunano e la politica paga! Tipico comportamento in contrapposizione a quanto fa l’eroe di un noto fumetto, a cui bisognerebbe, invece, riferirsi. Ci sarebbe da riempire non un foglio ma un intero giornale. Nelle sedi istituzionali si farà luce su chi siete Voi e chi sono Io, anche se la cittadinanza ci conosce… Sono disponibile e chiedo confronto politico: nella vostra sede del circolo del PD e in consiglio comunale aperto, cosi il sindaco e l’amministrazione si autodetermineranno. E’ con sincerità che posso affermare: “il PD è un grande partito politico di governo.E’ con altrettanta sincerità e dato di fatto posso affermare ancora che il circolo del PD di Cirò Marina col segretario Domenico Facente è arrivato ormai alla frutta”. Se da anni non è rappresentato degnamente in seno al Consiglio Comunale di Cirò Marina il motivo c’è e lo hanno finalmente capito tutti i giovani di Cirò Marina, le altre forze di sinistra, gli organi provinciali e regionali del PD, i cittadini tutti, gli ex aderenti del PD, prendendo le dovute distanze. Voi, per nascondere i propri problemi personali e politici, non ultimo quello sul dissesto economico finanziario, per il quale dovete rispondere alla cittadinanza e forse alle autorità giudiziarie-amministrative per danno erariale all’ente, trasportate il circolo del il PD di Cirò Marina, in forma privata e di parte, con perfetta e camaleontica ignoranza, a trattare argomentazioni di privati e singoli cittadini, distogliendo l’attenzione dalle nefandezze, incapacità e responsabilità di cui siete capaci! Vi volete servire della mia persona! La vostra incompetenza, faziosità, non rispetto dei ruoli, ignoranza in materia e nei fatti politici ed amministrativi fatti in sfregio ed ogni forma di buon costume e metodi mi vedono purtroppo costretto ad avere agito per le vie istituzionali e legali a salvaguardia della mia immagine per tutti i ruoli che rappresento. Sono forse io un amministratore annoverato tra quelli che hanno provocato o incrementato il dissesto economico – finanziario e pertanto dovrei dare le dimissioni o non sedere tra gli scanni del Consiglio Comunale? Lei segretario Facente sa benissimo che pur essendo per diverse legislature consigliere comunale non sono mai stato in condizioni di incompatibilità, questo lo può affermare per i suoi rappresentanti in seno al consiglio comunale? Io come libero professionista mai ho chiesto, voluto, ottenuto, incarichi o agevolazioni e favori, anzi, per essere un onesto consigliere comunale libero da incompatibilità mi sono dimesso dall’incarico che avevo rimettendoci diverse decine di milioni di lire, questo lei l’ha dimenticato? Per queste cose e per tutte le altre che qui non trovano spazio ma che vi verranno ricordate nella sede istituzionale, Facente, Parrilla, Carluccio…..non solo devono dare le dimissioni ma non frequentare proprio la Casa Comunale. Voi che avete scritto queste bugie sulla mia persona siete in grado di mettere in atto almeno una delle mie capacità e competenze?”