C’è anche Carmine Abate, tra i vincitori della VII edizione del Premio per la Cultura Mediterranea, iniziativa promossa dalla Fondazione Carical. Lo scrittore originario di Carfizzi, si è aggiudicato, la sezione creatività. Quest’anno, la manifestazione focalizza la sua attenzione sulla necessità di un costruttivo dialogo tra le diverse espressioni culturali del ‘Mare nostrum’, premiando scrittori ed intellettuali di fama internazionale che esprimono appieno un impegno costante alla difesa del diritto dell’uomo alla conoscenza, alla dignità sociale e ai diritti fondamentali di libertà e pace.
La Cerimonia di Premiazione dei Vincitori, condotta da Attilio Romita, giornalista Rai, avrà luogo venerdì 4 ottobre alle ore 17.30 al Teatro Rendano di Cosenza. La Giuria internazionale, presieduta da Michèle Gendreau-Massaloux – Rettore e Consigliere di Stato onorario della Repubblica Francese, Responsabile dei Poli di Formazione, Istruzione superiore, Ricerca, Sanità della Delegazione interministeriale per il Mediterraneo del Governo francese – composta dal Presidente della Fondazione Carical, Mario Bozzo, da critici letterari e docenti universitari, dopo un’accurata selezione delle numerose candidature pervenute dalle case editrici ha designato quali vincitori delle sette sezioni: David Grossman (Società Civile); Stefano Rodotà (Scienze dell’Uomo); Marcello Sorgi e Ahmed Mourad (ex aequo la sezione narrativa); Valentina D’Urbano (Narrativa Giovani); Jamila Hassoune e Leena Ben Mhenni (ex aequo Cultura dell’Informazione); Dora Tomasone Marinari (sezione traduzione) e appunto lo scrittore arbereshe, Carmine Abate (Creatività).