Una raccolta di firme sarà avviata il 22 ottobre 2013 per richiedere insieme ai cittadini crotonesi la bonifica e un impegno per il rilancio del territorio. “Questo perché è necessario un’inversione di tendenza da parte delle multinazionali e soprattutto delle grandi compagnie energetiche che hanno veramente la possibilità di cambiare mediante politiche di responsabilità sociali di impresa i destini dei territori – spiega l’associazione Codici. Eni ,che è la piu grande compagnia energetica del paese, in virtù della cultura della territorialità, tramandata da Enrico Mattei, con la sua forte presenza nel territorio crotonese e avendo la consapevolezza del valore responsabile strategico sotto il profilo energetico di Crotone, visti già numerosi insediamenti e il progetto di bonifica dell’area dell’ ex Pertusola, è il soggetto più adeguato per garantire la rinascita del territorio crotonese”. Codici che da tempo ha lanciato l’idea dell’Osservatorio Energia e Ambiente che ha già raccolto numerose adesioni di varia natura e cha a breve si costituirà in soggetto unitario, tenendo conto del più ampio coinvolgimento dei soggetti rappresentativi del territorio ritiene che ora sia necessaria la partecipazione della cittadinanza non rappresentata ed “è per questo motivo che lanciamo e proponiamo anche agli altri interlocutori di promuovere una petizione popolare con la finalità di chiedere ad ogni singolo cittadino di darci la sua firma affinchè possa diventare una richiesta di impegno formale non solo alle Istituzioni locali ma soprattutto alla più grande azienda del paese”.