Rosario Villirillo, presidente dell’associazione di Volontariato “Marco Polo” ha scritto al Consorzio di Bonifica “Ionio Crotonese” e al Comune di Crotone per segnalare le pressanti denunce presentate agli uffici preposti da parte dei cittadini residenti per i guasti alla rete idrica, con conseguente grave perdita di acqua, in due tratti di strada interpoderale di Via Lacinio. Villirillo chiede, al presidente Roberto Torchia ed al sindaco Peppino Vallone, di conoscere le motivazioni ostative che hanno impedito il ripristino della condotta irrigua. “Si ritiene doveroso denunciare che il perdurare di tale perdita di acqua sta causando i seguenti danni – prosegue la lettera – la perdita del prezioso liquido comporta la relativa decurtazione di approvvigionamento idrico per la comunità residente e, in particolar modo, per l’attività agricola che viene, pertanto, privata di un servizio ma, soprattutto, di una fonte indispensabile per la coltivazione.
In più esistono problemi di transito per le vistose rotture e per gli allagamenti, dovuti alle stesse, che, se non si interviene tempestivamente, possono determinare l’aggravante della situazione con l’interruzione della strada che percorre Via Lacinio, con i derivanti disagi per la popolazione residente. L’Amministrazione comunale – continua Villirillo – è chiamata a voler tempestivamente intervenire sia per l’intimidazione che per la messa in mora del Consorzio di Bonifica quale soggetto individuato per chiedere l’eventuale risarcimento forzoso dei danni causati a colpa imputabile alla negligenza e cattiva gestione di vigilanza del Consorzio di Bonifica. Non deve essere sottovalutato che il ritardo di ripristino del danno, ineluttabilmente, andrà a pesare sulle già carente casse comunali e di riflesso sulla cittadinanza. Ossia oltre al danno anche la beffa.”