Campagna di prevenzione cecità 2013. Sensibilizzazione rivolta alle Istituzioni e all’opinione pubblica sull’importanza della vista. Il prossimo venerdì 26 ottobre, in Piazza Bernardino Lefosse, controlli oculistici gratuiti e distribuzione di materiale informativo, per far conoscere ai cittadini quanto sia importante eseguire dei controlli periodici al fine di scongiurare l’insorgere di gravi patologie visive. Con queste premesse l’amministrazione Comunale a guida Antoniotti, ha deciso di aderire all’iniziativa, sostenendo il progetto promosso dal Coordinamento regionale della Calabria dell’Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti (ANPVI ONLUS) in collaborazione con Avonid Luciano Onlus e con il supporto del Dipartimento di Oftalmologia dell’Università Magna Grecia di Catanzaro. La campagna di prevenzione prevede più fasi di realizzazione. A partire dalle scuole e dagli asili, coinvolgendo bambini e adolescenti, per finire agli eventi nelle Piazze e nei luoghi pubblici, come quello che si terrà per l’intera giornata di venerdì 26 ottobre allo Scalo, rivolti agli adulti ed agli anziani.
Per tutta la durata dell’iniziativa verranno effettuati controlli gratuiti e distribuzione di materiale informativo, per far conoscere ai cittadini l’importanza della prevenzione, al fine di scongiurare patologie visive. Alcuni studi evidenziano la portata del problema. In Italia vi sono circa 180mila ciechi e più di un milione e mezzo di ipovedenti. Nei bambini dai 3 ai 6 anni d’età, le disfunzioni agli occhi più frequenti sono l’ipermetropia, la miopia e l’astigmatismo. Poco più del 30% viene visitato alla nascita, quasi il 30% degli alunni di scuola elementare non è mai stato sottoposto a visita oculistica. Per quanto riguarda gli adulti, invece, circa un milione di persone è affetta da glaucoma e la metà non ne è a conoscenza. Inoltre, circa il 5-10% della popolazione sopra i 75 anni è affetta da degenerazione maculare senile. Numeri, questi, che testimoniano la drammaticità di un problema che può essere arginato solo con una adeguata prevenzione, perché la maggior parte delle patologie visive è curabile con tempestivi trattamenti.