“Ogni giorno i poliziotti a Crotone rischiano la vita due volte: per svolgere al meglio il proprio servizio per le strade della città e perché il parcheggio dello stabile che ospita la Questura è stato costruito con le famigerate scorie industriali denominate CIC (Conglomerato Industriale Catalizzato). E mentre il primo rischio è calcolato e fa parte del nobile mestiere, il secondo non è dovuto: è solo un sacrificio che lo Stato pretende senza nessun ritegno ai suoi “servitori” – scrivono in una nota Francesco Molinari e Sebastiano Barbanti del M5S. Non si può pretendere di fare cassa proprio sulla sicurezza dei cittadini. Il caso della Questura di Crotone poi è veramente emblematico: come si può pretendere che la divisa possa essere considerata sinonimo di legalità, se dietro di essa si celano ombre di illegalità e soprattutto insicurezza?
Per dire basta con questa situazione e ribadire che le soluzioni al problema ci sono, domani – sabato 26 ottobre alle ore 12 presso la Questura di Crotone, prenderemo parte insieme agli attivisti locali alla Riunione Provinciale con il Questore di Crotone e le sigle sindacali più rappresentative a livello nazionale. In quella sede porteremo avanti la discussione relativa ai problemi relativi alla realizzazione di uno stabile idoneo ad occupare gli uffici di polizia della Questura. Durante l’incontro cercheremo di trovare una soluzione al problema tramite il confronto e il dialogo con i partecipanti. Non abbiamo intenzione di chiuderci all’interno delle mura del palazzo per continuare a ignorare il problema come alcuni hanno fatto. Bisogna invece iniziare a rimboccarsi le mani e quando c’è da lavorare noi abbiamo sempre dimostrato di essere pronti. Peccato che non tutti possano dire la stessa cosa”.
L’incontro di domani seguirà il seguente programma: ore 11,30 – punto d’incontro nel piazzale della Questura di Crotone posta in Largo Pastificio; ore 12,00 – incontro alla Questura di Crotone con il sig. Questore e i rappresentanti delle sigle sindacali di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale, per la condivisione dei problemi relativi alla realizzazione di uno stabile idoneo ad occupare gli uffici di polizia della Questura. L’incontro verterà sui seguenti punti: proposta di realizzazione di un nuovo stabile su un terreno demaniale già posto a disposizione dal Comune di Crotone per la realizzazione di un nuovo stabile della Questura di Crotone che accorpi gli uffici della Questura e della Sezione della Polizia Stradale, i cui canoni di locazione annuali, attualmente, sono pari a circa 620.000,00 €. Presa d’atto dell’inadeguatezza dello stabile come certificato dal Documento per la Sicurezza sottoscritto dagli organi preposti. Presa d’atto dell’ipotesi di presunto inquinamento da CIC (l’areaprospiciente il fabbricato, impiegata per il parcheggio di automezzi di polizia, è stato costruito su una base di scorie industriali interrate) che lo rende potenzialmente pericoloso per la salute degli operatori e per il quale sono in corso tutt’ora accertamenti di carattere ambientale. Ore 13,00/15,00 – colazione con gli attivisti della provincia; ore 15,00 – inizio incontro pubblico con tutti gli attivisti della provincia di
Crotone.