Torna l’ora solare: alle 03.00 tra sabato 26 e domenica 27, si dovranno spostare un’ora indietro le lancette. Bisogna ricordarsi di aggiornare tutti gli orologi, soprattutto coloro i quali il lunedì dovranno svegliarsi presto per andare al lavoro o a scuola.
Ci sveglieremo un’ora più tardi e conseguentemente andremo a dormire dopo. Inoltre farà buio prima. Queste variazioni si faranno sentire nel nostro bioritmo solo nei primi tempi, poi l’abitudine prenderà il sopravvento.
Secondo quanto rilevato da Terna, durante il periodo di ora legale, iniziato il 31 marzo 2013, grazie a quell’ora quotidiana di luce in più, l’Italia ha risparmiato 568,2 milioni di kilowattora, pari a circa 93,7 milioni di euro.
Consigli: Secondo gli esperti americani di Tempur, multinazionale Usa nel settore del riposo: “le conseguenze del disagio per l’organismo che si deve risintonizzare sui ritmi biologici giusti si faranno sentire anche sulle loro famiglie. Tuttavia si tratta di fastidi che passano nel giro di due o tre settimane”. Qualche consiglio dagli esperti su come ridurre al minimo i fastidi: “cenare almeno dieci minuti prima rispetto all’orario abituale, così da riuscire ad anticipare gli orari e anche la messa a letto. Un aiuto importante viene dall’alimentazione: consumate pasta, riso e pane. Largo anche ai formaggi, alla lattuga e al latte caldo. Da evitare invece quei cibi eccitanti con condimenti come pepe e paprika, oppure salatini e alimenti in scatola. Evitare anche le sostanze eccitanti come té e caffé, l’autunno è il momento giusto per scoprire i benefici di infusi e tisane. E’ infine utile la cura con cui si prepara l’ambiente in cui si dorme, eliminando le fonti di disturbo (computer, tablet e televisione) ed evitando di riscaldare troppo la stanza”
Purtroppo per gli sportivi, meno luce meno sport all’aperto.
L’ora legale tornerà il 30 marzo 2014.