“Il sindaco del comune di San Giovanni in Fiore, Antonio Barile, ha tenuto, nei giorni scorsi, una conferenza stampa per spiegare i motivi e le cause che hanno determinato il ritardo dell’attivazione del servizio della mensa scolastica. Chi amministra la cosa pubblica – afferma in una nota Franco Porcelli, componente del coordinamento provinciale dei Riformisti – è tenuto, nell’esercizio delle funzioni connesse alla carica che ricopre, a rispondere del proprio operato e, nell’occasione, il sindaco Barile ha assunto una condotta esemplare, improntata alla massima trasparenza nella gestione amministrativa dell’ente nonché tesa a garantire il diritto all’informazione alla cittadinanza.
Invece, l’Amministrazione comunale di Crotone, a seguito delle nostre pubbliche richieste di chiarimenti in merito alla mancata erogazione del servizio di refezione scolastica per i bambini degli asili nido e delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, ha inteso chiudersi in un silenzio assordante. Ciononostante, noi Riformisti Italiani della Provincia di Crotone, sempre sensibili alle problematiche della collettività, ancora una volta ci troviamo costretti a rivolgerci e sollecitare l’Amministrazione comunale, nelle persone del sindaco e dell’assessore preposto, affinché ponga fine a tale carenza e disservizio ed attivi al più presto il suddetto servizio, tenuto conto che lo stesso sarebbe dovuto partire a decorrere da venerdì 18 ottobre, come riportato sul sito internet dell’ente comunale. Riteniamo doveroso denunciare, a viva voce, il perdurare dello stato di disagio in cui versa l’utenza destinataria del servizio di refezione scolastica, considerato che, ad oggi, la stessa non ha avuto ancora alcuna comunicazione ufficiale in merito”.