Notizia peggiore non si poteva avere a pochissimi giorni dall’esordio in campionato per la Puliverde Crotone. Si è fermato il terzino Stefano Pedullà, uno dei punti cardine della squadra. Un dolore al tricipite lo sta bloccando e la sua presenza per sabato pomeriggio alle ore 18, in occasione delle prima di campionato in casa contro il Team Handball Reggio Calabria, è in fortissimo dubbio. Ad oggi il giocatore è tra gli indisponibili. Nei giorni scorsi si è allenato a parte e non tocca il pallone da oltre una settimana. Nell’ultimo allenamento di venerdì sera la coppia di tecnici composta da Stefano Liviera ed Antonio Cusato deciderà se convocarlo ma le speranze sono ridotte al lumicino. Per il resto la squadra sta bene e lavora in serenità ma con la giusta convinzione. Tutti i giocatori sanno che la partita di sabato non sarà una passeggiata. Dalle informazioni che sono trapelate la squadra dello stretto si è rafforzata e non vuole
recitare il ruolo di comprimaria come successo negli anni scorsi. Tra le file del Team Handball Reggio Calabria c’è l’ala destra Ivano Bruno crotonesissimo ma che vive a Reggio Calabria per motivi di studio. Bruno lo scorso anno ha disputato la prima parte della stagione con la maglia della Puliverde.
Un ex dunque che vorrà dimostrare il suo valore davanti agli ex compagni. Altro ex è il centrale ed anima della squadra Francesco Costarella che ha militato con la Pallamano Crotone qualche anno fa ai tempi della serie A2. Un bravo ragazzo ed un ottimo giocatore che ha lasciato ottimi ricordi a Crotone. Ma indipendentemente da chi gioca con il Team Handball Reggio Calabria e da chi scenderà in campo sul parquet ci sarà il rispetto per l’avversario, ma tanta grinta e voglia di vincere. Alla fine della partita si tornerà amici come e più di prima. Questo i giocatori del Crotone lo sanno bene ed infatti al momento del fischio iniziale non guarderanno in faccia nessuno e punteranno solo alla vittoria. In un campionato corto con poche partite è meglio evitare i passi falsi perché poi è molto difficile recuperare. Inoltre i rossoblù vogliono vincere perché partire forte può fare solo bene principalmente al morale. Fare una previsione del sette iniziale è molto difficile perché nonostante i tecnico abbiano in mano una squadra molto giovane hanno molte alternative in tutti i ruoli. Tutti danno il massimo per avere il posto da titolare, ma tutti sanno che anche entrando a partita in corso possono essere utili alla causa.