“Vallone è tra i sindaci meno amati d’Italia, ma quasi la metà dei crotonesi lo apprezza. E’ quanto evidenzia la classifica di Governance Poll, secondo cui l’indice di gradimento del primo cittadino di Crotone è pari al 45,5% – scrive in una nota Andrea Arcuri del movimento crotonese “Stanchi dei Soliti”. Infatti, poco meno del 50% degli intervistati (le cui unità sono 800 in ogni comune capoluogo) voterebbe il primo cittadino crotonese. La domanda posta dagli intervistatori è la seguente: «Se si votasse oggi, voterebbe a favore o contro il sindaco in carica?». Come è stato precisato sul sito dell’istituto che ha effettuato le indagini – prosegue Arcuri – questo dato non va interpretato come una mera intenzione di voto dell’intervistato, piuttosto come “consenso minimo” di cui gode il sindaco in carica.
Un dato a nostro dire sconcertante, considerando la continuità della malamministrazione valloniana che si protrae da ben 8 anni. Inutile fare un elenco degli innumerevoli fenomeni di incapacità amministrativa messi in atto dalla Giunta crotonese: basta pensare al degrado urbano che il nostro gruppo politico denuncia da anni; basti pensare al tentativo di ostacolare l’accesso al pubblico alle commissioni consiliari o al ridicolo tasso di raccolta differenziata crotonese. Per nostra fortuna, l’articolo 51 del testo unico degli enti locali stabilisce che un sindaco non è rieleggibile qualora abbia ricoperto due 2 mandati consecutivi, altrimenti ci saremmo ritrovati, ancora una volta, con Peppino Vallone al ballottaggio”.