Nella notte tra mercoledi 5 e giovedi 6, due squadre dei vigili del fuoco di Crotone, con tre automezzi, autopompa, autobotte e autoscala, sono intervenuti nel villaggio turistico “Praialonga” nel Comune di Isola Capo Rizzuto per l’incendio di una abitazione. La stessa, di proprietà del consigliere provinciale Ferdinando Muto (Pdl) di Cutro, è andato completamente distrutto l’arredo, subendo notevoli danni anche alla struttura, le fiamme hanno coinvolto in modo lieve anche due abitazioni vicine. Le squadre dei vigili, sono dovuti intervenire in modo massiccio per evitare che le fiamme si propagassero ulteriormente agli altri appartamenti disposti in modo molto vicini. Sono in corso gli accertamenti del caso.
Il presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, ed i componenti la Giunta esprimono solidarietà e vicinanza al Consigliere provinciale Ferdinando Muto. “E’ un fatto gravissimo –dichiara Zurlo- nei confronti di un esponente politico del nostro territorio. Sono certo che gli forze dell’Ordine ed inquirenti faranno piena luce sull’accaduto. Al Consigliere Muto –conclude il presidente della Provincia- rivolgo l’invito ad andare avanti nel suo impegno politico”.
“È deprimente – commenta l’onorevole Salvatore Pacenza – apprendere che gli sforzi compiuti da un padre di famiglia per rendere più gradevole il periodo vacanziero del proprio nucleo vengano vanificati in una sola notte da mani vigliacche e senza scrupoli. Il tutto è accaduto a distanza di nemmeno 24 ore da un altro atto incendiario compiuto a Crotone. Sono brutti segnali, anche inquietanti, che interrompono una relativa quiete vissuta da un inizio anno nel Crotonese. Ma le cose devono cambiare. È impensabile che nel Terzo millennio chi ricopra un ruolo politico, o svolga l’attività d’imprenditore possa essere soggetto a tali angherie. Un pensiero in questo momento lo rivolgo all’amico Nando, ma soprattutto ai suoi famigliari che sicuramente dovranno fare i conti con una tranquillità casalinga interrotta da un atto vile e deprecabile. Sono sicuro che le forze dell’ordine e la magistratura sapranno fare chiarezza sull’accaduto nel giro di breve tempo”.
“Esprimo i più profondi sentimenti di vicinanza nei confronti di Ferdinando Muto, Consigliere provinciale ma soprattutto amico ed esponente del centrodestra, con quale abbiamo condotto battaglie politiche importanti per il territorio – commenta il sindaco di Isola di Capo Rizzuto, Gianluca Bruno. Sono certo che le forze dell’Ordine faranno luce sulle cause del gravissimo gesto che colpisce l’uomo, l’imprenditore, il politico. A Nandino Muto, di cui conosco il carattere e la determinazione, rivolgo un affettuoso invito a proseguire nella sua azione politica nonostante il momento di amarezza che oggi vive”.
“Non si può non rimanere basiti – afferma il deputato di Forza Italia, On. Giuseppe Galati– di fronte ad episodi di tale gravità che minano la serenità di chi, come Ferdinando Muto, è impegnato quotidianamente, sia nell’attività politica che lavorativa, al servizio della comunità. Spero che le forze inquirenti facciano luce sull’episodio ed invito Ferdinando a continuare con lo stesso vigore e passione di prima nel suo impegno sociale e politico”.
Il segretario di Confartigianato, Salvatore Lucà, il Presidente unitamente al Consiglio Direttivo esprimono la loro solidarietà al Consigliere Provinciale Ferdinando Muto per l’atto intimidatorio subito la notte scorsa. Auspicano che le Forze dell’Ordine facciano piena luce su questo attentato che desta preoccupazione non solo tra gli addetti ai lavori ma in tutta la Popolazione. Conoscendo la determinazione del Consigliere Muto sono sicuri che l’esponente politico cutrese continuerà nel suo impegno politico e nel contempo cì rendiamo disponibili ad ogni iniziativa che possa riportare serenità in un contesto socio economico oggi abbastanza depresso e preoccupato.
“Esprimo a nome personale e dell’intero Consiglio Provinciale la vicinanza al Consigliere Ferdinando Muto invitandolo a proseguire l’attività politica istituzionale con la correttezza che lo ha sempre contraddistinto” scrive Benedetto Proto, Presidente del Consiglio Provinciale.
“Esprimo solidarietà al Consigliere Provinciale Ferdinando Muto per l’atto intimidatorio subito. Lo invito ad andare avanti nelle sue battaglie a tutela del territorio sia nel campo politico che in quello imprenditoriale dove si è sempre distinto positivamente” commenta il responsabile dei Verdi Cutro, Gaetano Squillace.