“E’ notizia delle ultime ore che l’On. Nicodemo Oliverio, o il suo sosia, o il suo fantasma, si è risvegliato da un lungo torpore che ormai durava dall’ultima competizione elettorale” – lo scrive in una nota Umberto Lorecchio, Sindaco di Pallagorio in risposta alla nota dell’esponente del PD di qualche giorno fa pubblicata da ilCirotano (leggi articolo). “Ci domandiamo – prosegue la nota – se il personaggio che sta occupando i media locali su una questione interna di uno dei comuni dell’alto crotonese sia lo stessa persona che su quotidiano nazionale il giornalista Marco Travaglio impareggiabilmente tratteggiava così: “Nicodemo Oliverio imputato da tre anni al Tribunale di Roma con altre 14 persone per bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale aggravata, in uno dei due processi sullo scandalo del mega patrimonio immobiliare della Democrazia Cristiana, ovviamente scomparso”.
Sarei felice di conoscere dalla viva voce dell’Onorevole Nicodemo Oliverio l’esito della sentenza del proprio processo svoltosi nel mese di febbraio 2013. E questo solo per darne giusta informazione ai cittadini elettori crotonesi, atteso che personalmente ho contezza della realtà processuale che lo riguarda. Fatta questa doverosa premessa, ove si trattasse dell’autentico Nicodemo Oliverio, voglio lanciare una sfida. Se egli sarà in grado di dimostrare uno, diconsi un solo beneficio per questo territorio, specie ed in particolare nel settore agricoltura, dopo tutti questi anni di attività lautamente remunerata, io prometto di lasciare l’attività politica, l’attività amministrativa e ritirarmi a vita privata. In caso contrario confido nel suo senso di responsabilità verso la comunità crotonese. Resto in attesa delle sue dimissioni. Ricordandogli che per molto meno ministri e sottosegretari dell’ultimo governo sono stati costretti a fare un passo indietro”.